TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI

fausto69 ha scritto:

luciana ha scritto:

Lo so' che non è la tangenziale, casa mia c'era prima che costruissero la roma-firenze..
Forse più del rumore, sono pericolose le cose che buttano dai finestrini - tipo portaceneri, c'è chi ne ha conservati alcuni - o le pietre che schizzano dai binari....altro che se servono le barriere
Luciana

D'accordo per le barriere anti-rumore, ma secondo me bisognerebbe prima togliere le barriere architettoniche!!!
Speriamo che ora che stanno rifacendo le scale che portano alla stazione pensino anche ad una rampa (per le persone costrette ad una sedia a rotelle...)
Cosa che dovrebbero fare anche per i sottopassaggi interni alla stazione che portano da un binario all'altro.

Diciamo che è un pò tutta da rivedere....

Da miei post precedenti avrete capito che non ho molta simpatia per quelli che da
molti vengono chiamati "writers".
Ma anche a rischio di suscitare la noia di qualcuno, non posso fare a meno di
riportare il seguente fatto: e' stata imbrattata con le bombolette la saracinesca
del ricovero per motocarrelli e draisine che si trova sul binario morto in corrispondenza del "triscount". Fino a pochi giorni or sono era immacolata.
Si dira': poco male.
Ma e' il principio che conta: se invece delle bombolette avessero avuto arnesi
per sfasciare rotabili e attrezzature ?

E' vero, è una questione di principio!

Più che di principio direi....di sicurezza!

Nella parte dove aspettiamo il treno si sta spaccando la tettoia, possibile che nessuno prende provvedimenti? A chi bisogna rivolgersi?

Ieri ho avuto l'immenso piacere di poter ripassare nuovamente sulla nuova scalinata della stazione ..devo dire che hanno fatto veramente un ottimo lavoro..scalini di marmo bianco e mura intorno di un bel giallo..adesso voglio vedere quanto ci metteranno i "bombolettari" a imbrattare con scritte incomprensibili anche quei muri

speriamo che si mettano una mano sulla coscienza!!! Veramente non ci credevo nemmeno io che non avrebbero fatto una ZUZZURA...

fausto69 ha scritto:

Non ho avuto ancora il piacere di passare a vedere questa nuova opera d'arte!
Chi l'ha vista può dirmi se c'è almeno una rampa per i diversamente abili?
Grazie

negativo ...ha la stessa conformazione di quella di prima solo che è nuova

beh, oggi pomeriggio gli vado a fare le foto per il giornale. Ragazzi, però....per i disabili che dovevano fare, una carrucola e delle corde? l'alternativa c'è ed ed è passare da sopra, o pensate che uno in carrozzella se ne va in giro da solo? Lo scandalo è che non esistono scivoli per accedere ai binari, l'unico esistente, quello da via dello scalo, ti permette solo di andare verso roma, al ritorno......buttarsi di sotto!!!!!

Gentile Fausto, credo che per una pendenza del genere una rampa sia inutile:
non si riuscirebbe a salirla nemmeno spingendo in due, e in discesa sarebbe un
suicidio.
Servirebbe un montascale elettrico, ma mi rendo conto che proposte del genere
sono degne di apparire in un libro di Asimov...

Ma no, era un campione di scacchi...

Ho due pupi, so che significa girare con il passeggino. Ribadisco, troppa pendenza...i montascale elettrici son costosi ed all'aperto sarebbero troppo facile preda dei soliti cretini che sfasciano tutto quello che ritengono non essere loro proprietà. Non so nemmeno se sarebbero istallabili. Dammi retta, forse non si poteva fare diversamente. Discorso diverso per l'interno della stazione...ma l'Italia è ancora un paese diviso in sette stati. Forse di più..
Vogliamo parlare degli scivoli che non esistono sui nostri scassatissimi marciapiedi? La civiltà di tanti si manifesta parcheggiandoci dentro - lavoro a prati e li ci sono. Se non ci fossero, sarebbe meglio. Ci vorrebbe una campagna, nemmeno di informazione, ma di EDUCAZIONE. Chessò, una giornata in cui i normoabili girano in carrozzina, tanto per provare che significa.. :boxing:

Quel numero di telefono e' di carabinieri!

stefano67 ha scritto:

Quel numero di telefono e' di carabinieri!

Opssssssss ...
Hai ragione, correggo subito!

Progetto sicurezza integrata Atac: 32 siti sorvegliati da oltre mille telecamere
Il progetto messo a punto da Atac e Comune dovrebbe essere ultimato entro ottobre. Durante i lavori, i controlli dei siti saranno affidati ai militari.

a cura della redazione


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Roma - Trentadue tra stazioni della metropolitana e delle ferrovie, capolinea di bus e parcheggi di scambio. Saranno sorvegliate da oltre mille telecamere del “Progetto sicurezza integrata Tpl”, messo a punto da Atac spa e approvato dall’amministrazione comunale. Tutto entro ottobre e durante i lavori i siti saranno sorvegliati dai militari ma con compiti e modalità ancora da definire come ha precisato il sindaco Gianni Alemanno, perché “non abbiamo ancora il decreto applicativo del ministero dell’Interno al pacchetto sicurezza”. I punti che saranno sorvegliati dagli occhi elettronici sono nove in più rispetto al progetto consegnato alla precedente amministrazione per il risparmio ottenuto nell’aggiudicazione della gara d’appalto della videosorveglianza come ha spiegato l’amministratore delegato di Atac spa Gioacchino Gabbuti: “La gara era da 3,2 milioni di euro, ma è stata aggiudicata a 2,3 milioni permettendo di estendere il progetto ad altri nove punti”. I dettagli del progetto. Le stazioni sorvegliate dalla telecamera saranno Tor di Quinto, Nomentana, Magliana, Muratella, Trastevere, Tuscolana, Prenestina, Quattro Venti, Torricola, Cipro, Colosseo, Tiburtina, La Storta, Battistini, Ponte Mammolo, Tor di Valle, Acqua Acetosa, Saxa Rubra, Labaro, Anagnina, Nuovo Salario, Rebibbia, Valle Aurelia, Castel Fusano, Acilia, Capannelle, Ponte Casilino; i capolinea di via Marcello Boglione, via dell’Idroscalo e SETTEBAGNI; la fermata di Campi Sportivi ed il parking multipiano di Eur Magliana.

Fonte: www.atac.roma.it

27/06/2008