TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI

Qualcuno prima o poi provvederà a rimuovere 'sto cadavere?

Ho cercato la targa nel sito delle vetture rubate

http://coordinamento.mininterno.it/servpub/ver2/SCAR/cerca_targhe.htm

ma non risulta.

TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI - Pagina 6 12102011

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Titolo: Re: TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI Ven 23 Apr 2010 - 13:33

sabato 5 giugno e domenica 6 si svolgerà a roma nella stazione di settebagni, un eventi che in corso di preparazione che ha per tema la ferrovia, e in quest'ambito ci saranno anche dei plastici.

http://www.3rotaie.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=5309

Titolo: Re: TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI Ven 23 Apr 2010 - 19:28

Sulla stazione dove si prende il treno verso Roma ci sono quelle tettoie fraciche che da un giorno all'altro cadono addosso a qualcuno,mi dicono di chiamare il n.verde ma rispondono i carabinieri, cose dell'altro mondo,sara' il caso di farle vedere ai vigili?

Titolo: Re: TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI Sab 24 Apr 2010 - 9:56

http://www.ferrovie.it/ferrovie.vis/timdettvp.php?id=4419

Può interessare per la foto di settebagni del 1982..

TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI - Pagina 6 Fu441910

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Titolo: Re: TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI Sab 24 Apr 2010 - 18:26

Bella la Tartaruga in piena corsa !

sergio ha scritto:: In qualità di Presidente dell’Associazione “Il mio Quartiere” di Settebagni, desidero portarLa a conoscenza di una nostra iniziativa che avrà luogo a Settebagni sabato 5 e domenica 6 Giugno.
L’evento è stato pensato in occasione del 145° anniversario dell’inaugurazione della linea ferroviaria Roma-Orte avvenuta il 1^ Aprile 1865 e per sensibilizzare tutta la cittadinanza, ma soprattutto i giovani, nei confronti di un importantissimo ed ecologico mezzo di locomozione quale è il treno.
Quindi, la manifestazione, che intendiamo organizzare, offrirà ai cittadini spazi espositivi dedicati a plastici funzionanti e a modelli ferroviari anche auto-costruiti di varie epoche per dimostrare l’evolversi della tecnologia legata al treno e alle strutture nate intorno ad esso.
Oltre a questo aspetto culturale, nel piazzale antistante la stazione di Settebagni saranno allestiti stands commerciali, gastronomici e ludici per i bambini. Ci saranno gare di karaoke, della torta più ghiotta e per i bambini una gara per il miglior disegno riguardante “come vedi il treno”. Coppe, targhe e un set comprendente il pendolino saranno i premi per i vincitori e non solo. A tutte le signore che interverranno, una borsa di cotone con il logo della festa in omaggio.
Le due sere saranno allietate da due spettacoli musicali e una riffa finale elargirà ricchi premi.
Non vi rimane che intervenire e leggere il programma che allego.
Appuntamento sabato 5 giugno ore 11,30 alla stazione di Settebagni.

Bella questa manifestazione! bounce

http://www.ferrovie.it/settebagni/

settebagnino ha scritto:

sergio ha scritto:: In qualità di Presidente dell’Associazione “Il mio Quartiere” di Settebagni, desidero portarLa a conoscenza di una nostra iniziativa che avrà luogo a Settebagni sabato 5 e domenica 6 Giugno.
L’evento è stato pensato in occasione del 145° anniversario dell’inaugurazione della linea ferroviaria Roma-Orte avvenuta il 1^ Aprile 1865 e per sensibilizzare tutta la cittadinanza, ma soprattutto i giovani, nei confronti di un importantissimo ed ecologico mezzo di locomozione quale è il treno.
Quindi, la manifestazione, che intendiamo organizzare, offrirà ai cittadini spazi espositivi dedicati a plastici funzionanti e a modelli ferroviari anche auto-costruiti di varie epoche per dimostrare l’evolversi della tecnologia legata al treno e alle strutture nate intorno ad esso.
Oltre a questo aspetto culturale, nel piazzale antistante la stazione di Settebagni saranno allestiti stands commerciali, gastronomici e ludici per i bambini. Ci saranno gare di karaoke, della torta più ghiotta e per i bambini una gara per il miglior disegno riguardante “come vedi il treno”. Coppe, targhe e un set comprendente il pendolino saranno i premi per i vincitori e non solo. A tutte le signore che interverranno, una borsa di cotone con il logo della festa in omaggio.
Le due sere saranno allietate da due spettacoli musicali e una riffa finale elargirà ricchi premi.
Non vi rimane che intervenire e leggere il programma che allego.
Appuntamento sabato 5 giugno ore 11,30 alla stazione di Settebagni.

Bella questa manifestazione! bounce

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Grazie all'amico Ginetto siamo in grado di inserire anche sul nostro forum alcune immagini dell'evento.
il prof. Piero Muscolino

TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI - Pagina 6 145_an10

TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI - Pagina 6 145_an10

Esposizione di modelli ferroviari alla stazione di Settebagni
TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI - Pagina 6 145_an11

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Ne pas de quoi, mon cher Fausto... TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI - Pagina 6 Icon_biggrin

Complimenti a Mauro per questi spettacolari video

M@uro ha scritto:

Admin ha scritto:: Complimenti a Mauro per questi spettacolari video

Spettacolari sono i plastici e chi li ha fatti! Smile

fausto69 ha scritto:

settebagnino ha scritto:

sergio ha scritto:: In qualità di Presidente dell’Associazione “Il mio Quartiere” di Settebagni, desidero portarLa a conoscenza di una nostra iniziativa che avrà luogo a Settebagni sabato 5 e domenica 6 Giugno.
L’evento è stato pensato in occasione del 145° anniversario dell’inaugurazione della linea ferroviaria Roma-Orte avvenuta il 1^ Aprile 1865 e per sensibilizzare tutta la cittadinanza, ma soprattutto i giovani, nei confronti di un importantissimo ed ecologico mezzo di locomozione quale è il treno.
Quindi, la manifestazione, che intendiamo organizzare, offrirà ai cittadini spazi espositivi dedicati a plastici funzionanti e a modelli ferroviari anche auto-costruiti di varie epoche per dimostrare l’evolversi della tecnologia legata al treno e alle strutture nate intorno ad esso.
Oltre a questo aspetto culturale, nel piazzale antistante la stazione di Settebagni saranno allestiti stands commerciali, gastronomici e ludici per i bambini. Ci saranno gare di karaoke, della torta più ghiotta e per i bambini una gara per il miglior disegno riguardante “come vedi il treno”. Coppe, targhe e un set comprendente il pendolino saranno i premi per i vincitori e non solo. A tutte le signore che interverranno, una borsa di cotone con il logo della festa in omaggio.
Le due sere saranno allietate da due spettacoli musicali e una riffa finale elargirà ricchi premi.
Non vi rimane che intervenire e leggere il programma che allego.
Appuntamento sabato 5 giugno ore 11,30 alla stazione di Settebagni.

Bella questa manifestazione! bounce

http://www.ferrovie.it/settebagni/

Grazie all'amico Ginetto siamo in grado di inserire anche sul nostro forum alcune immagini dell'evento.
il prof. Piero Muscolino

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Esposizione di modelli ferroviari alla stazione di Settebagni
TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI - Pagina 6 145_an11

Bella iniziativa quella fatta dal Comitato di Quartiere con spettacoli che hanno allietato il pubblico, come quello dell'ultimo gruppo, i MaBrui (nelle foto) che hanno difatto chiuso la manifestazione e dato appuntamento per l'anno prossimo

TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI - Pagina 6 06062010

TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI - Pagina 6 Mabrua10

BELLA INIZIATIVA !

Admin ha scritto:

fausto69 ha scritto:

settebagnino ha scritto:

sergio ha scritto:: In qualità di Presidente dell’Associazione “Il mio Quartiere” di Settebagni, desidero portarLa a conoscenza di una nostra iniziativa che avrà luogo a Settebagni sabato 5 e domenica 6 Giugno.
L’evento è stato pensato in occasione del 145° anniversario dell’inaugurazione della linea ferroviaria Roma-Orte avvenuta il 1^ Aprile 1865 e per sensibilizzare tutta la cittadinanza, ma soprattutto i giovani, nei confronti di un importantissimo ed ecologico mezzo di locomozione quale è il treno.
Quindi, la manifestazione, che intendiamo organizzare, offrirà ai cittadini spazi espositivi dedicati a plastici funzionanti e a modelli ferroviari anche auto-costruiti di varie epoche per dimostrare l’evolversi della tecnologia legata al treno e alle strutture nate intorno ad esso.
Oltre a questo aspetto culturale, nel piazzale antistante la stazione di Settebagni saranno allestiti stands commerciali, gastronomici e ludici per i bambini. Ci saranno gare di karaoke, della torta più ghiotta e per i bambini una gara per il miglior disegno riguardante “come vedi il treno”. Coppe, targhe e un set comprendente il pendolino saranno i premi per i vincitori e non solo. A tutte le signore che interverranno, una borsa di cotone con il logo della festa in omaggio.
Le due sere saranno allietate da due spettacoli musicali e una riffa finale elargirà ricchi premi.
Non vi rimane che intervenire e leggere il programma che allego.
Appuntamento sabato 5 giugno ore 11,30 alla stazione di Settebagni.

Bella questa manifestazione! bounce

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Grazie all'amico Ginetto siamo in grado di inserire anche sul nostro forum alcune immagini dell'evento.
il prof. Piero Muscolino

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Esposizione di modelli ferroviari alla stazione di Settebagni
TRASPORTI E COLLEGAMENTI A SETTEBAGNI - Pagina 6 145_an11

Bella iniziativa quella fatta dal Comitato di Quartiere con spettacoli che hanno allietato il pubblico, come quello dell'ultimo gruppo, i MaBrui (nelle foto) che hanno difatto chiuso la manifestazione e dato appuntamento per l'anno prossimo

M@uro ha scritto:

M@uro ha scritto:

Admin ha scritto:: Complimenti a Mauro per questi spettacolari video

Spettacolari sono i plastici e chi li ha fatti! Smile

Numero di messaggi : 1 Età : 56 Data d'iscrizione : 12.02.10

Ciao a Tutti !!!
Me dite per favore dove posso trovare l'elenco dei premi con i biglietti dei vincitori allegati che non riesco a vederli da nessuna parte???????????????

Per essere la prima volta che l' Associazione "il mio Quartiere" si cimentava, devo dire che non è andata poi tanto male questa avventura, anche se certamente molte cose saranno da migliorare.
Un grazie anche a tutti coloro che sono venuti e anche a quelli che non c'erano. Speriamo di trovarli la prossima volta.
I BIGLIETTI VINCENTI SONO ESPOSTI: ALLA STAZIONE, DALLA FIORAIA "FIORI IDEA", DA ALDINO E ALL' IPERTRISCOUNT.
PER MOTIVI TECNICI (scusate il ritardo) A BREVE SARANNO ANCHE SUL SITO WEB www.ferrovie.it/settebagni

Biglietti vincenti della riffa, estratti a Settebagni il giorno 6/6/2010 in occasione dei festeggiamenti per il 145° anniversario della linea ferroviaria Roma - Orte

- 1° premio n. 56 blocchetto color giallino (ritirato);
- 2° premio n. 16 blocchetto color arancione/C;
- 3° premio n. 70 blocchetto color celeste (ritirato);
- 4° premio n. 46 blocchetto color giallino;
- 5° premio n. 71 blocchetto color giallo limone (ritirato);
- 6° premio n. 81 blocchetto color lilla (ritirato).

Si fa presente che la tabella dei colori di tutti i biglietti venduti è affissa presso la stazione FS di Settebagni.

Inoltre vi inserisco un video dell'ultimo gruppo che ha cantato alla manifestazione (i bravissimi "MaBrui")

(in basso noterete una bella e giovane coreografia )

SETTEBAGNI, BORSEGGIA PASSEGGERO IN TRENO: ARRESTATO
Ieri mattina gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Roma hanno arrestato S.N. cittadino rumeno di 29 anni, per il reato di furto con destrezza. In particolare mentre un uomo a bordo del treno della linea Fiumicino-Orte, giunto alla fermata di Settebagni, si accorgeva che una persona gli stava sfilando il portafogli dalla tasca posteriore destra dei pantaloni per poi darsi alla fuga. Immediatamente chiamava il "113" mettendosi all'inseguimento del ladro, il quale durante la fuga gettava in terra il portafogli appena rubato all'uomo; il ladro, quindi, dopo aver attraversato la strada adiacente la stazione, si gettava in una scarpata di rovi che divide la strada predetta con il caseggiato adiacente. Gli agenti hanno inseguito tra le sterpaglie l'uomo e l'hanno arrestato. (omniroma.it)

FONTE: REPUBBLICA

Bravi....

ma siccome stiamo in italia quello per me e' gia libero

e già.....

TRATTO DA: IL PAESE DEI BAMBINI CHE SORRIDONO

"In vettura, si parteee..." va ripetendo mio padre con voce tonante.
La sveglia ha già suonato, ma il suo suonare insistente, petulante non
ottiene l'effetto previsto. Mi giro nel letto, cercando di ignorarla.
Le lancette segnano le quattro del mattino. Pure bisogna alzarsi. Si parte per le
vacanze. Si parte per il paesello sabino in cui i miei sono nati e
al quale sono rimasti profondamente attaccati. Il luogo più bello
del mondo, per loro, dal quale mia madre non vorrebbe mai
tornare nell'odiosa città.

Più che una partenza per le vacanze estive, sembra un trasferimento,
tanti sono i bagagli che rivedo accumulati accanto alla porta d'ingresso.
Ma non c'è tempo da perdere. Si deve prendere il primo treno del mattino,
l'accelerato Roma-Ancona, l'unico che degni di una fermata la
stazioncina di Passo Corese, trentasette chilometrida Roma,
ignorata dai superbi diretti e direttissimi. La "botticella", lusso
d'eccezione giustificato proprio nell'imponente bagaglio, ci porterà a Termini, come
brevemente si diceva allora per indicare la vecchia stazione centrale,
quella con la pensilina reale su uno dei lati. Alle cinque e quarantacinque precise,
il disco verde, lontano tra il groviglio dei binari, dà via libera. Il capostazione fischia il
segnale di partenza, la locomotiva risponde con il fischio del vapore
liberato, le ruote si muovono lentamente, i finestrini si abbassano per lo sventolio dei fazzoletti... Molti viaggiatori scenderanno alla prima stazione, a quindici chilometri o
giù di lì. Ma allora, partire era pur sempre "morire un poco", come
diceva il poeta francese. E anche a me sembrava di andare tanto lontano,
di fare un lungo, vero viaggio che avrei poi raccontato alle compagne di scuola.
Del resto, il mio viaggio era veramente lungo. Prendeva lo stesso spazio
di tempo con il quale
oggi si può raggiungere un lontano continente extraeuropeo.
Portonaccio... Settebagni... Monterotondo...

Alla folle velocità di circa trenta chilometri l'ora, l'accelerato procede
fischiando a intervalli, vomitando fumo nero, e di lì a poco i visi già sudati dei
meno accorti viaggiatori si orneranno di strani baffi scuri.
Rallenta, ferma, riparte, accelera, rallenta. Dal finestrino, scomparse le
poche case e le arcate di Porta Maggiore, sfilano campi e prati, prati e campi
e mucche e cavalli a branchi. In lontananza, il Soratte cambia continuamente
profilo e mi sembra un monte altissimo. Il Tevere appare e scompare.
Non saprei dire esattamente quanto tempo sia trascorso dal momento della
partenza, ma certo il sole è già alto quando mi ritrovo sulla banchina della
piccola stazione, prima meta del nostro viaggio, di nuovo circondata da pacchi
e valigie, dopo aver superato l'angoscia della discesa del vagone,
gli scalini troppo alti, il macchinista che forse non aspetta, fermata di
due minuti e due minuti sono tanto pochi. Il treno riparte senza di noi. I vagoni
sfilano lentamente. Terza classe, legno e legno; seconda classe,
una bella felpa azzurra; prima classe, velluto rosso, poggiatesta
candidi, tendine ai vetri. Sogno dei sogni ad occhi aperti[b].

Un signore in bombetta. Una signora con le rose al cappello e un
velo che avvolge tutto e salva dal fumo nero.. "C'è... non c'è...
e se c'è..." Ma eccolo l'atteso, l'insostituibile, il salvatore: Luciano, il vetturale.
E c'è anche il suo calesse che allo schiocco della lunga frusta parte a
grande velocità, per rallentare poi subito dopo. Il vetturale Luciano era
un personaggio importante. Piccolo, magrolino, con un cappelluccio
alla cacciatora ornato da tre piumette sul lato, baffi e capelli
già brizzolati, era il collegamento tra stazione e paese, mi pare
fungesse anche da procaccia postale. Bisognava avvertirlo prima
della partenza, prenotarlo, e lettere e telegrammi correvano tra
città e contado per dare ed avere assicurazioni e conferme.
Possedeva più cavalli e più muli e vari tipi di carrozze a
due e quattro ruote, distinte da nomi particolari come biga,
calesse, cacciatora. Guidava con piglio sicuro e parlava ai
cavalli, che gli obbedivano. La strada carrozzabile,
la via Salaria sassosa e polverosa procedeva tra brevi
tratti rettilinei e molte curve, discese, salite.

La carrozza traballava e gli scossoni mi arrivavano fin dentro.
Ecco un bel tratto piano e tutto diritto. Il cavallo prende il trotto,
il vento mi scompiglia i capelli; adesso sì che è bello. Ma ecco
subito una discesa, bisognava rallentare, la manovella del freno
cigola, le ruote stridono: "Leee...", ripete il vetturale strisciando
quasi affettuosamente, con tono persuasivo, sulla vocale finale,
e il cavallo si mette al passo. Più terribili sono le salite. La bestia
fatica, bisogna alleggerire il peso. Il vetturale scende e procede
a piedi e così fanno gli eventuali viaggiatori di sesso maschile. La
salita diventa più dolce; di nuovo un rettilineo e di nuovo tutti
in carrozza, al piccolo trotto. Intanto il paesaggio intorno viene
cambiando. Diminuiscono i prati, le colline si fanno più
numerose e vicine, in fondo le valli e qualche torrente sassoso, in
lontananza il profilo dei monti che mi sembrano altissimi.Qua e
là sulle cime dei colli i paesi più o meno piccoli, ognuno col suo
bel campanile che domina i tetti con le tegole di terracotta delle
case e casupole come rannicchiate intorno a cercar protezione. Sui
fianchi dei colli gli oliveti a perdita d'occhio, i tronchi contorti e cavi,
i rami fluenti, le palline preziose ancora verdissime, pendule tra
le foglie dal doppio colore, verde e argento. "Saranno nere a
novembre", spiega mia madre, riandando agli anni giovani,
quando insieme a tante ragazze come lei si
chinava a raccogliere le nere bacche molli e gonfie,
dimenticando nel canto il freddo pungente che spacca le labbra e gonfia
le mani di geloni. C'è la glicerina, crema insuperabile e già raffinata, e
c'è anche l'olio dell'orcio che fa la pelle bella e morbida.
Raccoglierle a una a una? Quasi. E non c'è macchina che
tenga. L'albero antico non darà il suo frutto se non alla mano
dell'uomo. La strada costeggia ora la macchia, la fitta boscaglia di
querce, quercioli e rovi dove, spiega sempre mia madre, si
nascondevano i briganti ad aspettare "i signori" in carrozza e "o la
borsa o la vita", intimavano spianando il fucile a "trombone". lo
guardo attenta e ansiosa le strane ombre che si disegnano qua e
là sul bianco terreno... Non si sa mai... Eccoci finalmente alla
stazione di posta, sorta di rimessa per cavalli e osteria insieme,
dove ci si potrà riposare. [b]

"Ègià quasi mezzogiorno", dice il vetturale dando uno sguardo
al sole alto nel cielo e uno all'ombra degli alberi che si allunga
sui campi. I cavalli vengono staccati, asciugati dal sudore
con una coperta di lana, abbeverati adagio e già son chini a
macinare la biada che un capace secchio offre come compenso
alla lunga fatica. Il paese è ancora lontano e rimane la salita
più dura. Ci sediamo attorno ad un tavolo, si scartano pacchi
e pacchetti e comincia un di pic-nic al quale l'oste
fornisce un certo vinello asprognolo e dissetante. "Già gli
antichi Romani...", mi ronza nella mente di ragazzina appena
acculturata. La sosta dura più o meno a lungo. Si aspetta
la brezzolina pomeridiana che attenui la calura delle ore
estive e di nuovo in marcia, o meglio in carrozza. I numeri sulle
pietre miliari diventano via via più alti. Le giravolte della
strada aumentano. Le salite si fanno più marcate.
Eccoun rumore di acque che ben conosco, un ponte dall'antica arcata.
Ecco l'ultima salita, la più ripida e dura sulla via Quinzia. Ecco la
vigna del nonno e la stalla dell'asino amico e il maiale che grugnisce.
Il vetturale schiocca la frusta; il cavallo consapevole e pronto affronta
al trotto, per l'entrata trionfale, l'ultimo breve tratto di strada, per fortuna
piano e rettilineo, e si ferma sulla piazza del paese, mentre i ragazzini che
ci hanno inseguiti urlano tra l'ironico e l'ammirato:"Li romani, li romani!"
È ormai pomeriggio avanzato. Il [b]viaggio è finito. Chilometri sessantatré.

http://il.youtube.com/watch?v=Yh_llk7J9L4&feature=related

Mi è stata segnalata la presenza in stazione di alcuni minori che con insistenza chiedono denaro ai passeggeri in attesa del treno. Non vorrei che dall'insistenza si passasse alle minacce e alla violenza. Invito tutti a tenere occhi e orecchie appizzati in tal senso.

http://www.urloweb.com/notizie/cronaca-di-roma/2482-nuova-chiusura-tratto-metro-b-nel-weekend.html
Metro B, da domani a domenica nuova chiusura per lavori tra Castro Pretorio e Rebibbia metro B Roma.

Per consentire i lavori di collegamento della linea B della metropolitana con la nuova diramazione B1 che collegherà piazza Bologna a viale Jonio, da venerdì 27 a domenica 29 agosto secondo weekend di chiusura per le stazioni tra Castro Pretorio e Rebibbia. Una sospensione del servizio è gia stata effettuata nei giorni scorsi, il 21-22-23 agosto.

Chiuse le stazioni: Policlinico, Bologna, Tiburtina, Quintiliani, Monti Tiburtini, Pietralata, Santa Maria del Soccorso, Ponte Mammolo e Rebibbia. Regolare invece il servizio da Laurentina a Castro Pretorio.

Attivato sul percorso Castro Pretorio-Rebibbia un servizio bus sostitutivo con fermate in prossimità delle stazioni chiuse, tranne Quintiliani, raggiungibile con i bus di linea. In allegato la tabella con il dettaglio delle fermate del servizio sostitutivo in italiano e in inglese.

Per ridurre i disagi agli utenti delle linee Cotral provenienti dalla Nomentana, dalla Salaria e dall'A1 e diretti alla stazione Tiburtina, è stata predisposta una deviazione di percorso che porterà i bus a fermare a Castro Pretorio, nei pressi della prima fermata aperta della linea B in direzione Laurentina.

Oltre alle navette sostitutive, nei giorni di chiusura, saranno a disposizione degli utenti collegamenti alternativi garantiti dalle linee del trasporto pubblico normalmente in servizio.

* Tra Castro Pretorio e Tiburtina i bus delle linee 490 e 495, che fermano all'incrocio con corso d'Italia, dove è possibile prendere anche la linea 61 verso piazza Bologna, via dei Monti Tiburtini e piazza Balsamo Crivelli;
* Tra la stazione Tiburtina e Rebibbia le linee 163 (p.le del Verano-Rebibbia, nei giorni festivi prolungata fino a San Basilio) e 443 (p.le del Verano-GRA);
* Dalla Stazione Tiburtina verso il Centro le linee 71 (verso piazza San Silvestro), 492 (verso la stazione Cipro della metro A) e 649 (verso la stazione Termini e piazza Re di Roma).
* Nei giorni festivi la linea 120 Express segue l'intero percorso della tratta chiusa della Linea B, ad eccezione delle stazioni Monti Tiburtini e Quintiliani (nei pressi di Castro Pretorio transita a Porta Pia e arriva alla Linea A Flaminio);
* Per arrivare in Centro può essere utilizzata anche la Linea A della metropolitana, raggiungibile da Ponte Mammolo con la linea 451 (fino a Cinecittà) e da Tiburtina FS con le linee 409 (Arco di Travertino) e 490 (Flaminio);
* Dalla Stazione Tiburtina, inoltre, è possibile prendere i treni della FR1 diretti a Tuscolana (scambio con la metro A), Ostiense (scambio con la metro B e la Roma-Lido) e Trastevere (scambio con la tramvia Cool

.
* Gli utenti della stazione Quintiliani della metropolitana, nei pressi della quale il servizio sostitutivo non transita, avranno a disposizione le linee 111 (verso la stazione Tiburtina), 440 (verso via Tiburtina) e 449 (verso via dei Monti Tiburtini, dove incrocia la fermata dei bus navetta sostitutivi).

Mario Zanichelli
(tratto da www.comune.roma.it)

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