ASSOCIAZIONE IL MIO QUARTIERE

di seguito inserisco il verbale del 04 gennaio 2013

Assemblea dei cittadini del 4/1/2013 organizzata dall’Associazione a promozione sociale “Il mio quartiere” di Settebagni


L’associazione “Il mio quartiere”, ha organizzato un’assemblea dei cittadini di Settebagni per cercare non solo di far conoscere gli scopi dell’associazione stessa, ma anche di confrontarsi con le esigenze e le richieste della popolazione.
Settebagni è un quartiere-dormitorio periferico in continua crescita urbanistica, dispersivo e non attrezzato con sani centri di aggregazione: non è presente in parrocchia un oratorio per i bambini, non esiste un circolo ricreativo per giovani e meno giovani, non esiste una biblioteca comunale o un locale polivalente per cineforum, esibizioni concertistiche, in generale per attività di interesse culturale, sociale e ricreativo.
Pertanto l’associazione “Il mio quartiere”, istituita a promozione sociale e senza scopo di lucro, si propone scopi più ampi rispetto ad un semplice comitato di quartiere, cercando di stabilire rapporti interpersonali corretti e capaci di educare e far crescere i cittadini, di avere attenzione verso situazioni di bisogno, soprattutto di sviluppare la conoscenza di discipline di carattere culturale e ricreativo.
I soci fondatori sono convinti che sia necessario offrire, innanzi tutto ai giovani, ma in realtà a tutti i cittadini, opportunità che il quartiere non offre, nella ricerca di un benessere che è fondamentalmente trainato da un buon grado di istruzione.
Ovviamente, quando in un’estrema periferia (il quartiere è ubicato fuori raccordo anulare) mancano strutture e servizi fondamentali, diventa quasi illogico proporre il superfluo; pertanto l’associazione intende comunque rapportarsi con gli Enti Locali di competenza per tentare di migliorare la vivibilità del quartiere, cercando di farsi portavoce delle richieste dei cittadini.
Qui di seguito viene elencato ciò che è stato segnalato dai presenti alla riunione.
1) Lungo la via Salaria vecchia (cioè all’interno del centro abitato) le autovetture non rispettano i limiti di velocità, il che comporta spesso incidenti, dal momento che la strada non è particolarmente ampia ed un lato è adibito a parcheggio delle macchine. I Vigili Urbani sono praticamente inesistenti nel quartiere.
2) I tombini sono spesso ostruiti dalle foglie cadute, che si accumulano oltre misura, perché l’Azienda Municipale preposta non procede regolarmente alla raccolta, cosa che avviene in qualsiasi altro quartiere più centrale della Capitale.
3) Dal 19 dicembre u.s. è stato avviato il progetto di sperimentazione per la raccolta differenziata dei rifiuti; con l’occasione sono stati rimossi tutti i cassonetti presenti nelle strade, tranne le campane per la raccolta del vetro. Ma sono stati rimossi tutti i piccoli contenitori, di solito presenti lungo le strade, in corrispondenza delle fermate dell’autobus, per gettare biglietti, fazzoletti, carte di caramelle e quant’altro possa capitare di dover eliminare civilmente in appositi cestini. Non rimane che buttare tutto per strada?
4) Il quartiere usufruisce di un servizio di navetta ATAC, numero 302, che, in considerazione di alcune strade decisamente strette, può passare e quindi collegare gli abitanti della parte alta del quartiere con negozi, Ufficio postale, poliambulatorio ASL, delegazione ACI, ecc. presenti lungo la via Salaria. Ma, ormai troppo spesso, il servizio viene effettuato da autobus di dimensioni normali che, pertanto, non potendo transitare lungo le strade strette, si limita a percorrere la via Salaria, si ferma al capolinea e riparte per Grottarossa, lasciando a piedi coloro che vorrebbero tornare a casa. Sono state chieste delle spiegazioni all’ATAC ed è stato risposto che, in mancanza di un numero adeguato di vetture-navetta, si preferisce servire quartieri più centrali, piuttosto che uno periferico, come Settebagni. Evviva la par condicio delle borgate!!
5) A proposito di strade strette, nella parte alta del quartiere, occorrerebbe rivedere la viabilità di alcune di esse, perché i Vigili Urbani si sono limitati a posizionare dei cartelli di divieto di sosta (che non viene però mai rispettato, per mancanza cronica di parcheggi), quindi lasciare un doppio senso di marcia, crea notevoli problemi, soprattutto per alcune famiglie che, in presenza di disabili, debbono muoversi con pullmini. Un gruppo di abitanti ha presentato in IV Municipio una raccolta-firme per richiedere una supervisione e quindi la realizzazione del senso unico di marcia, ma la richiesta non ha sortito alcun risultato ed è caduta nel silenzio più totale.
6) Il quartiere di Settebagni attualmente conta circa 12.000 abitanti e ne verranno ancora di più, vista la presenza di cantieri edili che sfornano palazzi in continuazione. Nonostante ciò non esiste uno sportello anagrafico, anche aperto al pubblico in un solo giorno, come avviene per quartieri meno popolosi (per es. Colle Salario), molto più vicini e meglio collegati con i servizi del IV Municipio. Non esiste un patronato, né servizi di consulenza gratuita e l’unico poliambulatorio ASL è aperto un solo giorno a settimana, esclusivamente per i prelievi di sangue; chiude a giugno e riapre a ottobre per, si dice, mancanza di personale, come avviene anche regolarmente per il periodo delle festività natalizie, che diventano, per il fortunato personale del poliambulatorio, più lunghe di quelle scolastiche!

Il Presidente geom. Floriano Pellegrini e la Vicepresidente prof. Marina Fava comunicano ai presenti che faranno tutto ciò che è nelle loro possibilità nel segnalare a chi di dovere le richieste emerse e nel cercare di ottenere qualche piccolo risultato.

Vorrei ricordare la riunione di giovedi' 21 alle 18.30 al campo Angelucci, ricordo che piu' siamo e piu' ci sono possibilita' di creare progetti ed eventualmente risolvere le problematiche nel nostro quartiere

Si... serve una coesione della popolazione per perorare le varie cose che non vanno a Settebagni, per esempio:
Il raddoppio del ponte della ferrovia di Via Sant'Antonio da Padova
La sistemazione dei giardini per i bambini e l'area cani
I sensi unici sul monte ...
e tante altre cose a seguire...

Ringrazio il forum per aver inserito il calendario delle nostre riunioni. Come vicepresidente dell'associazione a promozione sociale "Il mio quartiere" mi auguro di aumentare sempre di più il numero dei partecipanti per cercare di recepire richieste e aspettative della popolazione. Abbiamo bisogno di sostegno, abbiamo un codice fiscale rilasciato dall'Agenzia delle Entrate e siamo iscritti all'albo della Regione Lazio delle associazioni a promozione sociale. Abbiamo in mente di presentare un progetto alla Regione per la riqualificazione del parco Nobile. A presto il presidente del IV Municipio Bonelli ci ha promesso la creazione dell'area cani, poi noi vorremmo dar maggior vita ad un parco che è abbandonato. Speriamo di riuscirci con l'aiuto di tutti.
Con la speranza di vedervi presto, vi saluto cordialmente.
Marina Fava

laratriv ha scritto:

Vi ricordo che la prossima riunione è prevista per
LUNEDI 11 MARZO 2013 ore 18:30
Presso la segreteria del Settebagni Calcio
(campo Angelucci - via Salaria,1403)

Purtroppo mio padre non potrà parteciparvi perchè abbiamo un appuntamento in Via Appia con Renato Zero alle 21...

Ecco il verbale dell'ultima riunione fatta l'11 Marzo 2013


Oggi lunedì 11 marzo 2013 alle h. 18.30 si è riunita l’assemblea dei soci dell’A.P.S. “il mio quartiere” per discutere ed approvare il seguente o.d.g.
1) organizzazione del mercatino dell’usato da allestire nello spazio antistante il parco Nobile sabato 16 p.v.;
2) accordi per la creazione di un sito dell’associazione;
3) proposte da parte dei cittadini.
1 punto o.d.g.
Sono intervenuti alla riunione Giuseppe Messedaglia con la moglie, Fausto De Martinis, e i neo-soci Riccardo Mastandrea, Loredana Marconi, Stefano Masuccio; presiede il presidente Floriano Pellegrini, funge da segretaria la Vicepresidente Marina Fava, la quale informa i presenti che il consigliere Bentivoglio ha avuto dal presidente Bonelli la conferma che il mercatino dell’usato può essere allestito e che avremo il patrocinio del IV Municipio. Occorrerà però aprire una pratica presso l’Ufficio del Commercio per avere la formale autorizzazione a procedere. Domani mattina il Presidente e la Vicepresidente andranno a via Fracchia per espletare tale pratica.
La Vicepresidente comunica altresì di avere l’intenzione di contenere molto i prezzi degli oggetti da vendere, nonostante proponga di destinare il ricavato per aggiustare lo scivolo per i bambini nel parco retrostante le case popolari e quindi servirebbe una cifra cospicua.
Il sig. De Martinis replica che il vialetto di accesso al parco è impraticabile per il fango dovuto alla pioggia, che, peraltro, rimane per molto tempo e per questo motivo i genitori non amano portare i bambini a giocare nel parco, oltre al fatto che oramai da tempo i giochi sarebbero da risanare.
Il Presidente afferma che occorrerebbe creare lateralmente dei cigli di cemento precompresso e compattare il vialetto con un materiale poco costoso (testina di cava) e drenante. Sarebbe auspicabile che i cantieri edili che stanno costruendo a Settebagni, su nostra sollecitazione, si offrissero a fare il lavoro.
Vengono poi stabiliti i turni per la giornata di sabato e verranno distribuiti i volantini per informare i cittadini dell’iniziativa, con la speranza che questo unico sistema di pubblicità, che abbiamo, produca qualche effetto positivo.
2 punto o.d.g.
La socia Marconi informa i presenti che il fratello è disponibile a creare un sito ufficiale per l’associazione, pertanto il Presidente si impegna a contattarlo per avere un incontro e stabilire il prezzo, in considerazione delle scarsissime risorse economiche a disposizione dell’associazione.
Intanto il sig. De Martinis si offre di pubblicare le nostre notizie sul forum di Settebagni.
3 punto o.d.g.
La sig.ra Messedaglia lamenta lo stato di abbandono in cui la scuola elementare versa. Tutti sanno che era stata stanziata la cifra necessaria per i lavori di ristrutturazione, ma che poi tale cifra è stata dirottata alla scuola Uruguay, che, del resto, è la sede centrale dell’istituto comprensivo di cui fa parte la nostra scuola elementare e media. Il Presidente si impegna a cercare di acquisire informazioni sullo stato dei lavori che dovrebbero essere effettuati.
Inoltre, prosegue la signora Messedaglia, sarebbe opportuno ripristinare la scala che esisteva molti anni fa e che metteva in comunicazione la scuola con via delle Lucarie, questo alleggerirebbe di molto il traffico ed aiuterebbe le famiglie che non possono più usufruire del pullmino scolastico per i figli che frequentano la scuola media.
Questo è un annoso problema che alcuni dei presenti , che facevano parte della vecchia associazione, avevano già affrontato senza però riuscire a risolverlo, soprattutto per un contenzioso relativo allo spazio da occupare con la scala.
Alle h. 20.15, esauriti i punti all’o.d.g., la riunione è tolta.

Il Presidente
Floriano Pellegrini


La Segretaria
Marina Fava

Di seguito vi riporto un breve resoconto della giornata di sabato, da parte della Vicepresidente dell'Associazione:

Realizzazione area cani nel parco Nobile e “mercatino delle pulci”

Sabato 16 marzo, in concomitanza con i lavori organizzati dal Presidente Bonelli, grazie all’opera di volontariato della Chiesa dei Mormoni, per la creazione di un’area cani all’interno del parco Nobile, l’Associazione ha organizzato un “mercatino delle pulci”, ovvero dell’usato, per cercare di attirare il più possibile gente e per rendere più frequentato, almeno per un giorno, il parco.
Le richieste per creare un’area cani (o meglio area sgambettamento cani, cioè dove gli animali possono essere lasciati liberi di correre, secondo l’ordinanza n. 1 del 10 marzo 1981 della Giunta Municipale del Comune di Roma) erano state numerose da parte dell’Associazione e di molti cittadini, soprattutto per dare la possibilità alle famiglie di portare con tranquillità e sicurezza i propri bambini a giocare nel parco. Anche gli anziani e comunque tutti coloro che si spaventano all’avvicinarsi dei cani, lasciati senza guinzaglio correre per il parco, potranno sentirsi tranquilli di passeggiare o leggere un giornale seduti sulle panchine.
Abbiamo dato quindi la possibilità di riqualificare, almeno in parte, il parco (c’è ancora molto da fare), con la speranza che tutti coloro che non lo conoscevano affatto, si convincano a frequentarlo: è l’unico punto verde decente che il quartiere di Settebagni ci offre!
Confidiamo quindi nel senso di civiltà e di rispetto da parte dei proprietari dei cani a servirsi di tale spazio per il bene di tutti.
Il nostro mercatino è andato discretamente, anche se avremmo preferito una maggiore affluenza di cittadini, soprattutto per il fatto che avevamo deciso di utilizzare la cifra ricavata per ristrutturare i giochi rotti e inutilizzabili situati nel piccolo parco alle spalle delle case popolari, all’ingresso di Settebagni. Certamente non ce la faremo, ma vedremo di escogitare qualche altra possibilità. Anzi, se qualcuno, leggendo queste righe, volesse darci suggerimenti, saremmo molto soddisfatti di confrontarci con i nostri concittadini.
Qualcuno ci ha consigliato di raccogliere delle firme da inviare al Servizio Giardini per sollecitare la sistemazione del parco giochi, cosa che, peraltro, è di loro competenza. Che ne pensate? Fateci sapere.
Comunico la mia mail: sono Marina Fava, la Vicepresidente dell’Associazione, e potete scrivere a me per qualsiasi proposta realizzabile. marifava@alice.it
Grazie per la collaborazione!

Nella riunione del 25 marzo è venuta fuori la richiesta di chiedere, attraverso una raccolta firme, di posizionare nei pressi della scuola lungo via dello Scalo dei dissuasori di velocità e se non riuscissimo come associazione ad aggiustare i giochi, di scrivere al Servizio Giardini per farceli ripristinare, sempre con raccolta firme. Marina ha tutto un elenco di ditte, scaricato da Internet, di ditte di giochi per bambini, vediamo se si riesce a cavarne fuori qualcosa di positivo.