Viabilità e problematiche varie di Settebagni

Vorrei segnalare che questa mattina, non so se a causa di una perdita idrica o a causa di un incauto lavaggio di qualche mezzo, alla fine di Via delle Lucarie (poco prima dell'incrocio con la statale 4), c'era una pericolosa lastra di ghiaccio. Pericolosa sia per chi transitava con mezzi a due ruote (come il sottoscritto) ma anche per chi scendeva a piedi. Mi sembra di ricordare che anche nei giorni scorsi c'erano delle tracce di bagnato nello stesso posto. Se fosse una perdita sarebbe il caso di segnalarla. Qualcuno ha notizie in merito?

pietro68 ha scritto:

Vorrei segnalare che questa mattina, non so se a causa di una perdita idrica o a causa di un incauto lavaggio di qualche mezzo, alla fine di Via delle Lucarie (poco prima dell'incrocio con la statale 4), c'era una pericolosa lastra di ghiaccio. Pericolosa sia per chi transitava con mezzi a due ruote (come il sottoscritto) ma anche per chi scendeva a piedi. Mi sembra di ricordare che anche nei giorni scorsi c'erano delle tracce di bagnato nello stesso posto. Se fosse una perdita sarebbe il caso di segnalarla. Qualcuno ha notizie in merito?

VEDI LINK https://settebagni.forumattivo.com/t24p75-i-vostri-annunci#7747

Attenzione! Il semaforo posto dopo il ponte della ferrovia (dopo MD) è stato abbattuto e non è funzionante.
Reimmettersi sulla Salaria potrebbe essere un po' problematico.

Ho deciso di mettere il mio racconto qui, anche se in un certo qual modo riguarda anche la scuola.....


Sono andata a votare con i miei. All'arrivo tutti i posti davanti al seggio sono occupati da macchine di gente che avrebbe preferito un seggio drive in, in modo di non dover scendere manco dalla macchina, per quanto sono attaccati. Una volta smistato il traffico ci avviamo alla rampa per entrare nel seggio ma c'è una macchina parcheggiata davanti all'inizio. Mia madre si è lamentata con i finanzieri che stavano stravaccati sul tavolo all'entrata che le hanno risposto che loro non erano li per fare i parcheggiatori, ma sono usciti a vedere e si sono offerti di aiutare mio padre a salire più su nella salita, in modo di superare il gradino tra due macchine. Nel frattempo è stata rintracciata la signorina scrutatrice che non capiva assolutamente perché doveva spostare la macchina, ma siamo entrati senza sentire le spiegazioni che le stavano dando. Siccome mi serve usare il montascale per scendere al livello del seggio abbiamo constatato che era ancora rotto dalla volta precedente e ho dovuto votare nella sala delle maestre da sola. All'uscita abbiamo potuto usufruire della rampa perchè c'era una sedia davanti alla rampa con scritto "non parcheggiare".

L'esito delle ultime consultazioni elettorali ha dato luogo a velenose polemiche e astiose recriminazioni un po' in tutto lo Stivale. Nel IV municipio del Comune di Roma ad esse si sono aggiunte quelle per l'organizzazione di alcuni seggi.

I consiglieri municipali di opposizione Paolo Marchionne e Federica Rampini hanno dichiarato in una nota che “molti elettori della zona di Vigne Nuove...si sono trovati nella difficoltà di individuare la propria sezione elettorale”. Ciò sarebbe accaduto perché nello spostamento di due sezioni elettorali dalla scuola di via De Liguoro a quella di via De Santis sarebbero mancate le minime informazioni necessarie agli elettori interessati. Questi ultimi si sono trovati - prosegue la nota di Marchionne e Rampini - a “girovagare tra un plesso scolastico e l'altro visto che non hanno ricevuto né i contrassegni da applicare alle tessere né altre comunicazioni”.

Non è andata meglio in via dello Scalo di Settebagni – estrema periferia nord del territorio municipale e comunale – dove i lampioni a energia solare posti sulla rampa che conduce alla scuola elementare sede di votazioni non hanno funzionato lasciando il ripido percorso nell'oscurità più totale. Ne ha dato notizia il blog di informazione tenuto dalla giornalista Luciana Miocchi, che ha riferito inoltre dei disagi patiti (e lamentati sul proprio profilo Facebook) da una giovane elettrice residente in zona per accedere al seggio. La ragazza – Lara il suo nome – è una disabile motoria e per spostarsi fuori casa può usare soltanto un furgoncino appositamente modificato con una pedana di accesso per la sua purtroppo inseparabile carrozzina elettrica.

Votare al seggio di Settebagni per Lara è stata una delle tante piccole grandi odissee che le persone come lei devono affrontare ogni giorno, avendo trovato prima il vialetto di accesso alle scuole ingombro dei veicoli di quegli indolenti – sebbene in perfetta salute - che hanno reputato troppo faticoso percorrere un centinaio di metri a piedi, poi lo stesso scivolo per le carrozzine occupato dalla vettura di una scrutatrice che vi aveva parcheggiato davanti nell'inerzia del personale di sorveglianza e infine il montascale interno guasto, cosa che le ha impedito di scendere al piano dove c'era il suo seggio. Alla fine Lara ha dovuto votare da sola nella stanza delle maestre. Insomma, un'esperienza da dimenticare se non fosse che a rinnovarla ci pensano ogni giorno il lassismo delle istituzioni e l'egoismo barbaro di troppi cui non farebbero male un paio di mesi vissuti da handicappato, tanto per provare le stesse sensazioni.

Vorrei segnalare che, in via Sant'Antonio da Padova sotto al tunnel della ferrovia, si sono aperte due buche pericolose (vista la totale mancanza di visibilità), soprattutto per chi transita a piedi o con mezzi a due ruote.

Il pulmino del Corbucci presidente tour per le primarie del 7 aprile è arrivato questa mattina a Settebagni. Un quartiere al quale in questi cinque anni ho dedicato molto tempo, perchè la sua unica comunità di persone merita parchi pubblici attrezzati migliori, una scuola riqualificata, un centro polivalente anziani ed un poliambulatorio funzionanti, l’avvio dei lavori di allargamento del sottopasso di via Sant’Antonio di Padova e l’avvio dei lavori per la realizzazione di una scuola materna.

Settebagni in questi anni è divenuto famoso per la nota vicenda del Salaria Sport Village, l’impianto da 161 mila metri cubi di cemento costruito in riva al Tevere in zona di esondazione durante il periodo dei Mondiali di Nuoto di Roma 2009, vicenda per la quale sono ancora in corso i processi penali ed i ricorsi ai tribunali amministrativi che dovranno decidere se la struttura sia abusiva.

Video di riassunto dei due anni di inchiesta sul Salaria Sport Village e gli abusi sui mondiali di nuoto Roma 2009 che ho contribuito a far emergere:



La mia proposta qualora il Salaria Sport Village fosse dichiarato abusivo sarà quella prevista dalla legge di acquisirlo al patrimonio comunale e renderlo pubblico con tariffe agevolate. Se invece i processi dovessoro concludersi con un nulla di fatto, provvederemo almeno a recuperare gli 8 milioni di oneri concessori non pagati per la sua realizzazione, così da poterli utilizzare per riqualificare il quartiere. Tuttavia il quartiere dovrà anche essere risarcito per l’ingiusta vessazione subita con il pagamento dei passi carrabili a raso, che invece non erano dovuti come abbiamo dimostrato.

Per quanto riguarda le richieste dei cittadini del quartiere, rimane la priorità di garantire il presidio del poliambulatorio di via della Marcigliana, con l’ampliamento dei servizi attualmente offerti e dell’apertura di un centro polivalente anziani all’interno del Parco Nobile in una struttura prefabbricata in legno sull’esempio del centro anziani nel Parco delle Valli a conca d’Oro. Vanno inoltre riqualificate le due aree verdi più importanti del quartiere: al parco Nobile oltre ad una vera area cani (lontana parente di quella abusiva recentemente installata dal centrodestra), sarà necessario ampliare l’area ludica per i bambini. Andrà completamente riqualificato anche il parco dei frutti, attualmente inutilizzabile.

Dovranno essere avviati i lavori per l’ampliamento del sottopasso di via Sant’Antonio di Padova, con i fondi già affidati a Ferrovie dello Stato dal 2008. Un lavoro che il centrodestra di Alemanno e Bonelli ha tenuto fermo per cinque anni. Come vanno rimessi in bilanco il milione e duecento mila euro fatti sparire dal centrodestra nel 2008 (http://riccardocorbucci.wordpress.com/2012/10/04/settebagni-degrado-alla-scuola-giovanni-paolo-i-corbucci-pd-scomparsi-i-fondi-del-2008-bonelli-pdl-pronti-500-mila-euro/). Non bastano infatti i lavori di queste settimane, fortemente ottenuti dai genitori della scuola, per rifare le impermeabilizzazioni, ponteggi, frontalini e discendenti. Bisognerà continuare il lavoro di deroga al Piano Regolatore Generale per la realizzazione di un progetto edilizio che prevede, in via Terranuova Braccioli, la costruzione di un edificio da adibire a comunità alloggio per disabili. Andrà inoltre tutelato il patrimonio sportivo ed umano del Settebagni calcio, con una rimodulazione nel tempo del debito contratto con il credito sportivo.

Vale come detto venerdì per Castel Giubileo il discorso sulla sicurezza. Tante le proposte per il quartiere che riassumo:

1) Acquisire al patrimonio pubblico il Salaria Sport Village, qualora fosse dichiarato abusivo, in caso contrario provvedere almeno al recupero degli 8 milioni di oneri concessori non pagati per la sua realizzazione per investirli nel quartiere
2) Ampliare il sottopasso di via Sant’Antonio di Padova
3) Riqualificare la scuola Giovanni Paolo I
4) Realizzare la scuola materna nell’area verde comunale davanti al Parco Nobile
5) Realizzare il centro anziani all’interno del Parco Nobile, che va riqualificato con un’area ludica per bambini
6) Ampliare i servizi offerti dal poliambulatorio di via della Marcigliana
7) Riqualificare il parco dei frutti
8 ) Realizzare in deroga al PRG il progetto edilizio che prevede, in via Terranuova Braccioli, la costruzione di un edificio da adibire a comunità alloggio per disabili
9) Dotare la scuola media di una rete di collegamento ad internet tramite wi-fi
10) Tutelare il patrimonio sportivo ed umano del Settebagni Calcio, con una rimodulazione nel tempo del debito contratto con il credito sportivo.

FONTE: http://riccardocorbucci.wordpress.com/2013/03/26/corbucci-tour-decima-tappa-a-settebagni/

PER CHI NON LO SAPESSE,
HANNO RIPRISTINATO LE FERMATE DEL COTRAL DAVANTI ALLA CHIESA IN ENTRAMBE LE DIREZIONI

Admin ha scritto:

fausto69 ha scritto:

Finalmente stanno aggiunstando l'asfalto nella parte alta di Settebagni!
V. Terranuova Bracciolini è stata chiusa al traffico, bello sapere che stanno facendo tutto il manto stradale e non i soliti rattoppi...
Ma dopo una buona notizia eccone un'altra cattiva.
A parte che è ancora girato il semaforo di v. S. Antonio da Padova, ieri chi è passato nel primo pomeriggio dalle parti del ponticello, avrà notato la presenza di due vigili e di un paio d'operai... A quanto pare, sono caduti dei mattoncini... (e non è nemmeno la prima volta, ci sono state in passato altre segnalazioni).
La domanda nasce spontanea.... QUANDO LO RIFANNO STO BENEDETTO PONTICELLO???

fausto69 ha scritto:

Admin ha scritto:

... e forse cominciano anche i lavori al ponticello....
:admin:

06 APRILE 2008!

Il IV Municipio ha dato incarico alla società L.I.M.A2013, ma purtroppo sul cartellone non c'è la data di inizio lavori...
comunque è già un passo avanti!

Ennesimo incidente al ponticello (coinvolto anche un bambino!) ...
I soldi furono già stanziati,come detto nelle pagine precedenti di questo topic, quanto ancora dovremmo aspettare per vedere iniziare i lavori da parte di RFI???
Bisogna assolutamente allargarlo e renderlo sicuro per i pedoni !

Fortunatamente senza conseguenze l'incidente avvenuto questa sera su via Salaria angolo via Sant'Antonio di Padova.
Certo però un po' più di prudenza a certe persone non guasterebbe!

Questa mattina i vigili urbani mi hanno fatto la multa sotto casa, come a chi era parcheggiato per la via per divieto di fermata posto a inizio strada.
Come molte strade di Settebagni, Via Miolata si snoda per una salita ripida in alcuni punti per una lunghezza di 400mt circa, strada chiusa, e che in condizioni meteo diverse anche in discesa è pericolossissima.
Da quando esiste, noi che ci abitiamo ci siamo gestiti il parcheggio e le soste, in modo civile, consentendo comunque la percorribilità della strada dato che ci siamo sempre parcheggiati a singhiozzi e non nei punti più critici; come si dice, prima noi che abitiamo nel posto dobbiamo crearci meno disagi e poi anche per gli altri.
Premesso che è abitata da anziani, da persone con handicap, da genitori con bambini a seguito e tante volte in carrozzine; personalmente mia moglie è in stato di gravidanza a rischio; per tutta queste casistiche la percorrenza a piedi è pericolosa e in condizioni invernali è allucinante.
Direte:"c'è un divieto di fermata"!
Si! Ma ai vigili non è mai venuto in mente di venire a farci le multe qui!
Il problema è stato causato dalla raccolta differenziata, poichè non riescono nelle manovre gli autisti Ama! Hanno fatto esposto ai vigili che hanno dovuto far rispettare il divieto, assurdo!!
Premetto che l'Ama alla consegna dei secchi non ci ha fornito i secchi condominiali perchè sarebbe passata con l'Apetto e non con quello che gli avrebbe consentito lo scarico automatico del secchio, quindi la fornitura dataci noi la usiamo nel cortile per consegnare loro i rifiuti; premetto che visto i loro problemi nel percorrere e sopratutto nell'invertire la marcia, abbiamo cercato di andargli incontro lasciando libero i posti più adatti alla manovra, ma comunque hanno problemi con il mezzo che è troppo grande per queste vie; gli abbiamo detto di mettere i secchioni differenziati a fine via, come prima e come succede per Roma e anche in vari punti del nostro quartiere e ci hanno risposto, che quei secchi sono superati e che i mezzi Apetto gli servono per i vicoli del centro di Roma.
Noi siamo disarmati, visto che questa mattina i vigili ci hanno fatto 41 euro di multa a macchina trovata sulla via, anche se erano pochissime e parcheggiate bene, ma il mezzo Ama ieri sera non è passato a priori;
Stiamo raccogliendo le firme per la via, e manderemo un fax al comandate dei vigili del nostro distretto; stiamo cercando di contattare il responsabile Ama che si occupa di queste decisioni, ma intanto i nostri problemi di percorribilità per arrivare a casa nostra sono indescrivibili.
Non siamo più liberi di fare la spesa e portarla a casa, di invitare qualcuno se non prestante nel farsi la salita, limitati nell'uscire di casa dato che per determinate situazioni i rischi di farsi una discesa tale sono tanti.
Abbiamo chiesto la revisione del divieto e che si arrivi ad una conclusione adeguata a tutti, e in questo vi chiediamo se avete modo di aiutarci o darci qualche suggerimento, qualsiasi cosa.
Siamo contenti e favorevoli al progetto della raccolta differenziata ma che non ci complichi la vita, perchè preferiamo fare dei metri con la macchina per raggiungere i secchioni differenziati piuttosto che andare a piedi carichi di roba su e giù per una scarpinata!
Grazie in anticipo per l'attenzione prestataci,
aspettiamo vostre notizie

fausto69 ha scritto:

CI RISIAMO !

Ancora disservizi da parte di Acea.
Sono oltre 4 giorni che i lampioni sono spenti di sera!!!
V. S. Antonio da Padova e via delle Lucarie restano al buio e senza marciapiedi è pericolosa. Molti abitanti del quartiere hanno chiamato il numero Acea 800130336, ma senza soluzione...
Tanti i commenti di cittadini sul gruppo Facebook dedicato al nostro quartiere e molti a malincuore, sono giunti alla convinzione che dei problemi dell'utente non importi più di tanto ne alla società fornitrice della corrente ne a chi dovrebbe tutelarci.
Oltre che segnalare la cosa, ci si domanda cosa si potrebbe fare per avere un minimo di risposta...

So tempi de crisi...... vorranno risparmià!!!!!!!!!