SALARIA SPORT VILLAGE

Nuoto/ Roma 09,
Malagò: Indagini Procura? Non sono preoccupato
"Budget del comitato organizzatore non è per costruire impianti"

FONTE : VIRGILIO NOTIZIE


Roma, 23 apr. (Apcom) - Il presidente del comitato organizzatore dei Mondiali di nuoto di Roma 09, Giovanni Malagò, ha fatto capire di non essere preoccupato per le indagini della Procura di Roma sui lavori di ampliamento di alcuni degli impianti privati che dovrebbero essere funzionali all'evento. "Il budget del comitato organizzatore non è per costruire impianti per i campionati del mondo, ma per organizzare i campionati. La stampa fa bene a occuparsene - ha detto intervenendo alla presentazione del Village Roma '09 presso la sala stampa estera di via dell'Umiltà - io però non sono affatto preoccupato. Io mi devo occupare di dove si faranno le gare e si faranno in uno dei luoghi più belli del mondo, il Foro Italico". E' di oggi infatti la notizia che da piazzale Clodio è partita un'inchiesta sul nuovo impianto del Salaria Sport Village, a SETTEBAGNI, per accertare eventuali irregolarità nel rilascio delle autorizzazioni e certificare la conformità dell'opera con il piano regolatore.

NUOTO, MONDIALI; INCHIESTA: ASSESSORE ROMA ASCOLTATO DA PM
FONTE: REPUBBLICA

La procura di Roma, che indaga sull'allargamento, in vista dei mondiali di nuoto, del circolo sportivo Salaria Sport Village di Settebagni, ha inviato gli uomini della sezione di polizia giudiziaria presso il comitato organizzatore e il commissario delegato con un ordine di esibizione di documentazione utile alle indagini. Sempre questa mattina, il pm Sergio Colaiocco ha sentito come persona informata sui fatti l'assessore all'urbanistica Marco Corsini.
La sua audizione ha ruotato, e su questo si concentra l'inchiesta, sulla esistenza o meno dell'intesa, prevista dalla normativa, da parte dell'amministrazione comunale in merito alle deroghe al piano regolatore. Corsini si è riservato di fornire una risposta precisa in attesa di ricostruire il procedimento amministrativo, vista la complessità dell vicenda e dal momento che ben tre amministrazioni si sono succedute (Veltroni, commissario prefettizio e la nuova). La nomina del commissario è legata all'estensione della legislazione della protezione civile ai grandi eventi, tra i quali sono compresi i mondiali di nuoto. I poteri affidati al commissario (nel caso specifico l'ingegnere Claudio Rinaldi) sono ampi e le deroghe devono essere soltanto concordate con il Comune.
Il reato ipotizzato dalla procura è l'abuso edilizio per la presunta violazione dell'articolo 44, lettera c del dpr 380/2001. Nei prossimi giorni, gli investigatori procederanno alla lettura delle carte acquisite relative alle modalità di individuazione e realizzazione del Salaria Sport Village. Il termine di consegna dei lavori, già prorogato, è fissato al 15 giugno. (04/05/2009) (AGI)

FONTE: WALLSTREETITALIA
Mondiali nuoto
Pm acquisisce delibere e ordinanze su impianti
Sentito in Procura l'assessore all'urbanistica del Comune di Roma

Roma, 4 mag. (Apcom) - Un "ordine di esibizione" teso alla acquisizione di delibere, ordinanze, documenti, rispetto alla organizzazione dei prossimi mondiali di nuoto, che si svolgeranno a Roma a metà giugno. Il provvedimento è stato firmato dal pm Sergio Colaiocco della Procura di Roma nell'ambito dell'inchiesta avviata negli scorsi mesi rispetto a presunti abusi edilizi compiuti nell'ambito della realizzazione degli impianti e delle strutture che dovranno accogliere gli atleti e ospitare i diversi eventi della competizione iridata. Gli accertamenti si concentrano, in questa fase, sull'impianto Salaria Sport Village, il circolo sportivo sorto nel 2004 vicino a Settebagni. Gli inquirenti vogliono verificare se le deroghe al piano regolatore, che hanno permesso il restyling del centro, siano state concesse nei limiti stabiliti dal Governo. E in breve sono state avviate le realizzazioni di due piscine, da 25 e 50 metri, palestre, uffici, e di una foresteria con 41 camere, di sale da 380 metri quadri, e di un ristorante e di una club House ingrandita. Tutto quanto è stato stato possibile anche grazie ai poteri straordinari conferiti al commissario ai mondiali di nuoto, l'ingegner Claudio Rinaldi. L'ordine di esibizione ha raggiunto, oltre al commissario delegato dalla Protezione civile all'organizzazione, anche i responsabili del Comitato che sta allestendo la manifestazione. E mentre gli uomini della polizia giudiziaria delegati dal pm, raccoglievano stamani documenti e delibere, il magistrato ha ascoltato l'assessore all'urbanistica del comune di Roma, Marco Corsini. L'esponente della giunta guidata da Gianni Alemanno è stato sentito come persona informata dei fatti. Corsini, secondo quanto si è appreso, si è riservato di produrre documenti. Quello che si sta verificando è la natura dell'intesa tra l'amministrazione pubblica e il commissario delegato e se è stata rispettata la legge che definisce l'affidamento di poteri straordinari in presenza di "grandi eventi". Per quel che riguarda il Salaria Sport Village i lavori dovrebbero esser consegnati entro la fine di maggio, e il collaudo dovrebbe arrivare proprio a ridosso dell'inizio dei mondiali. Chi indaga sta ponendo attenzione anche su questi ritardi rispetto alla prevista tabella di marcia. Dal punto di vista dell'amministrazione, nel quadro che è stato in qualche modo restituito al pm Colaiocco, l'organizzazione della rassegna iridata ha in qualche modo sofferto per il passaggio dalla giunta Veltroni a quella Alemanno, attraverso poi la gestione commissariale del Prefetto. Il cambio d'indirizzo, dalla realizzazione di una cittadella dello sport a Tor Vergata, alla dislocazione sul territorio, ed a strutture prevalentemente gestite da privati, ha fatto sorgere dubbi e anche proteste. Come quella dell'associazione ambientalista Italia nostra che nei mesi scorsi ha denunciato la cubatura fuori regola della struttura di Settebagni e la realizzazione in un'area a rischio esondazione del Tevere.

Inchiesta sui Mondiali di nuoto. Indagato il super commissario

di Marino Bisso e Corrado Zunino



Rischia di finire sotto sequestro l´impianto sportivo di
Settebagni, sulla Salaria, che dovrebbe ospitare gli allenamenti e
anche gli alloggi degli atleti della nazionale cinese, in arrivo
nella capitale a luglio per i mondiali di nuoto. Nel mirino della
procura sono finiti i responsabili legali del Salaria Sport
Village, struttura esistente dal 2004 ma in forte espansione grazie
a un progetto che prevede 161 mila metri cubi di nuovo cemento, e
le autorizzazioni firmate dal commissario straordinario per Roma
2009, Claudio Rinaldi. Il reato ipotizzato è concorso in abuso
edilizio.

Gli inquirenti vogliono verificare se le deroghe al piano
regolatore, che hanno permesso la ristrutturazione del centro
sportivo, siano state concesse nei limiti stabiliti dal governo e
in accordo con gli enti locali, innanzitutto gli assessorati
all´Urbanistica e ai Lavori pubblici del Comune di Roma. Le
verifiche riguardano la realizzazioni di due piscine, da 25 e 50
metri, più una terza di riscaldamento. Poi palestre, uffici, una
foresteria con 41 camere, sale da 380 metri quadri, più ristorante
e club house allargati.

La struttura dovrà ospitare, appunto, le squadre della nazionale
cinese e qualora venissero accertate irregolarità e abusi edilizi
rischiano di finire sotto sequestro.

Il blocco del cantiere, però, è un´ipotesi che la procura sta
valutando con prudenza, visto che nel caos lavori di Roma 2009
l´impianto della Salaria è uno dei pochi in dirittura d´arrivo per
i mondiali del prossimo 17 luglio.

La costruzione del Salaria Sport Village, in area agricola e in una
zona a rischio esondazione (del Tevere), è stata possibile grazie
ai poteri straordinari conferiti al commissario ai mondiali di
nuoto, prima l´ingegner Angelo Balducci e quindi il successore
Claudio Rinaldi. Il primo ha un figlio nella società che ha avviato
i nuovi lavori al Salaria Sport Village. Il secondo presto sarà
ascoltato dai magistrati. L´inchiesta è coordinata dal procuratore
Giovanni Ferrara e dall´aggiunto Achille Toro. E nei giorni scorsi
il pm Sergio Colaiocco ha inviato un "ordine di esibizione" agli
uffici del commissario straordinario, al comitato organizzatore e
alla federazione nuoto, ordine finalizzato all´acquisizione di
delibere, ordinanze, documenti rispetto all´organizzazione dei
prossimi mondiali di nuoto. Gli uomini della polizia giudiziaria
della procura hanno impiegato due giorni per fotocopiare il
materiale ritenuto interessante.






Le indagini della procura riguardano, poi, altri impianti sportivi
pubblici e privati che sarebbero stati beneficiati dai pareri
favorevoli rilasciati dal super commissario Rinaldi. L´attenzione
dei pm si sta concentrando sulle pratiche relative al nuovo
impianto pubblico sul lungomare di Ostia e a quello privato del
Macchione, in zona Infernetto. Per quanto riguarda il polo
natatorio federale di Ostia, gli accertamenti riguardano non solo
l´iter per l´edificazione delle tre nuove piscine e delle 80 stanze
uso foresteria - cantiere in corso - , ma anche progetti
residenziali più ampi a ridosso del mare distinti dalle piscine, ma
possibili grazie al nuovo assetto urbanistico creato dai mondiali
di nuoto.


(07 maggio 2009)

http://roma.repubblica.it/dettaglio/inchiesta-sui-mondiali-di-nuoto-indagato-il-super-commissario/1629293

Fissato l'interrogatorio. Si allarga l'inchiesta della Procura

Roma, 7 mag. (Apcom) - E' previsto per lunedì prossimo l'interrogatorio
dell'ingegner Claudio Rinaldi, commissario straordinario per i Mondiali
di nuoto Roma 2009 indagato per abusi edilizi nell'ambito delle
presunte irregolarità compiute nell'ambito dei lavori di ampliamento
del Salaria Sport Village, una struttura privata che dovrebbe ospitare
alcune delegazioni straniere che parteciperanno alla rassegna iridata.
Lunedì scorso era stato sentito come persona informata dei fatti
l'assessore all'urbanistica del comune di Roma, Marco Corsini. Il punto
che il pm Sergio Colaiocco voleva mettere in luce era se
l'amministrazione avesse dato il via libera ai lavori straordinari
effettuati nel circolo di Settebagni. A vigilare sulla congruità dei
lavori e delle opere del Commissario straordinario c'è una commissione
del dipartimento della protezione civile. Gli investigatori, intanto,
stanno raccogliendo elementi di approfondimento anche da altre
strutture che sono state dedicate ai Mondiali di nuoto. Entro i
prossimi giorni sul tavolo del magistrato saranno depositate
informative riguardo un impianto che insiste su Ostia.

Mondiali nuoto, indagini sugli atti della commissione Bertolaso




di Marino Bisso e Corrado Zunino


Il loquace progettista Renato Papagni ora dà la linea: silenzio stampa
sui lavori dei mondiali di nuoto e a fine maggio tour dei giornalisti
per i cantieri. A mostrare i risultati. Il commissario straordinario
per Roma 2009, Claudio Rinaldi, appena concluso l’interrogatorio in
procura — è indagato per abuso edilizio insieme ai responsabili legali
del Salaria Sport Village di Settebagni — ieri ha diffuso l’ultimo
cronoprogramma dell’intera opera urbanistico-sportiva.

Si doveva chiudere tutto entro il 31 marzo, ma le nuove proroghe per le
tre opere pubbliche dicono: Pietralata sarà consegnata il prossimo 12
giugno, Ostia il 29, Valco San Paolo il 30. Per i 17 impianti privati
(l’Aniene di Malagò è l’unico già inaugurato) si assicura il collaudo
tra il 7 e il 30 giugno. Il 17 luglio inizia l’evento.

La procura ha fatto salire di un altro gradino l’inchiesta penale. Il pm
Sergio Colaiocco sta verificando le decisioni della Commissione grandi
eventi incardinata nella Protezione civile e presieduta da Guido
Bertolaso. Vuole capire se le deroghe al Piano regolatore firmate dal
commissario Rinaldi (anche contro il parere degli enti locali) sono
fedeli all’indirizzo dato dalla commissione. Rinaldi rivendica di aver
agito a colpi di deroghe «per l’immagine dell’Italia» trattando «allo
stesso modo» tutti gli impianti. Sotto controllo, infatti, ci sono
anche il Flaminio Sporting Club, la piscina del Macchione
all’Infernetto e altre quattro piscine approvate contro la volontà del
Comune guidato da Veltroni. Il 25 maggio Consiglio comunale straordinario.
http://roma.repubblica.it/dettaglio/Nuoto-indagini-sulla-commissione-Bertolaso/1632004

ormai non si possono fermare gli olimpiadi... perciò i lavori vanno si avanti...

Sulla vicenda c'è ben poco da dire e tanto da pensare....
....ci sto male per mia Madre che per condonare TRE BARACCHE sulla riva del Tevere ha dovuto aspettare 15 anni e ancora non ne ha la certezza.
CHE VERGOGNA E CHE BRUTTA PUBBLICITA' per un quartiere già maltrattato dall'amministrazione comunale.
COMPLIMENTI INVECE A CHI E' RIUSCITO A METTERE SU QUEL MOSTRO DI CEMENTO NELLA VALLE DEL TEVERE.

25-05-09

NUOTO/MONDIALI: TRIBUNALE ROMA SEQUESTRA IMPIANTO SPORTIVO SALARIA

(ASCA) - Roma, 25 mag - I Vigili urbani di Roma hanno messo i sigilli a tutte le nuove ''implementazioni'' del Salaria Sport Village, in corso di realizzazione per i prossimi mondiali di nuoto. L'ordine e' stato disposto dalla Gip Gabriella Pavone su richiesta del Pm Sergio Colaiocco. Secondo le accuse le nuove strutture, per un totale di 170.000 metri cubi, sarebbero state realizzate in violazione del piano urbanistico della capitale. Le piscine e le nuove attrezzature sportive si trovano in localita' Settebagni, a pochi metri dalla zona in cui il Tevere esondo' durante le piogge dello scorso inverno. La scorsa settimana erano stati iscritti al registro degli indagati l'ing. Claudio Rinaldi, Commissario straordinario per i mondiali, e il responsabile legale del Salaria Sport Village. Secondo quanto scrive la Gip Pavone ''a voler ritenere, nella migliore delle ipotesi, che il Commissario delegato potesse autorizzare gli interventi in esame, tale provvedimento poteva essere adottato solo in presenza di un'intesa con l'assessore all'Urbanistica, condizione che nel caso in esame manca''. Nell'ambito della medesima inchiesta domani mattina sara' ascoltato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Guido Bertolaso, componente della Commissione di indirizzo e controllo sui Grandi eventi che aveva nominato l'ing. Rinaldi.

FONTE: ASCA


Edilizia, sequestrate piscina e strutture mondiali nuoto a Roma.
REUTERS/Sergio Moraes


ROMA (Reuters) - Il nucleo della polizia giudiziaria dei vigili urbani di Roma ha eseguito oggi il sequestro di diverse strutture, tra le quali piscine e spogliatoi, del Salaria Sport Village destinato a ospitare alcune gare dei prossimi campionati mondiali di nuoto, nell'ambito di un'indagine per abusi edilizi.
Lo riferiscono fonti giudiziarie.
Le fonti hanno precisato che le strutture sequestrate, situate nella località Settebagni, saranno comunque utilizzate per i mondiali se la commissione collaudatrice le riterrà idonee a ospitare sportivi e pubblico.
Il sequestro, disposto dal gip Donatella Pavone su richiesta del pm Sergio Colaiocco per difformità dal piano urbanistico della città di Roma, riguarda anche una piscina in cui dovrebbero tenersi alcune gare dei prossimi mondiali e strutture destinate a ospitare atleti e delegazioni sportive.
L'inchiesta, iniziata circa un mese fa, vede tra gli indagati il commissario straordinario della struttura, Claudio Rinaldi, per lavori come l'ampliamento dell'impianto oltre i limiti consentiti.
La nomina di Rinaldi è stata decisa da una commissione di cui faceva parte anche il sottosegretario alla protezione civile Guido Bertolaso, che sarà sentito domani dalla procura di Roma come persona informata dei fatti.

FONTE : IL MANIFESTO

oltre tutto, un'altro motivo che a molti abitanti di settebagni non va giù è non sapere come mai al salaria sport village hanno avuto tantissimi permessi ed al nostro campo non è stato possibile ampliare di pochi metri l'angelucci di via salaria 1403.
noi di settebagni meritiamo più considerazione, ma ci sembra, visto soprattutto quello che hanno fatto al salaria village, che per i politici si siano sempre figli e figliastri...

http://www.incampopermaputo.com/

Allora voglio proprio parlare dell'argomento del momento...il Salaria Sport Village!!
A Settebagni oramai sembrano tutti schierati contro questo Centro. Sento tantissime persone inveire contro questo posto che a mio avviso al ns quartiere ha portato solo vantaggi. Non ci ricordiamo i Km che dovevamo fare per trovare un centro dove portare i ns figli a fare sport o a tutte quelle persone che non avrebbero mai fatto o fatto fare sport ai propri bambini.
Sembra che a tutti noi, all'inizio tutti pieni di entusiasmo, ora non interessi più niente,anzi siamo pronti a schierarci con quelli che dicono che è tutto abusivo senza conoscere la realtà dei fatti ma fidandosi delle chiacchiere che molta gente ha messo in giro.
Vorrei rispondere anche a San Francesco che si dice dispiaciuto per la mamma che non è riuscita a condonare le sue baracche...mi sembra troppo semplicistico dire, mia mamma non c'è riuscita allora abbattiamo il Salaria.
Poi ho notato che quelli che sparlano di più poi sono i primi a fare gli splendidi
al Circolo .
Ultimo... vorrei dire anche a quei negozianti che si stanno attivando contro il centro, tappezzando il quartiere di cartelloni ridicoli, che non lo fanno certo per una loro morale contro l'abusivismo, ma solo xchè la paura di una diminuzione del lavoro, li fa tremare. Invece una sana concorrenza non fa male a nessuno, soprattutto a noi che a volte per comprare un kg di mignon spendiamo €20 .
Ultimissimo...non dimentichiamo tutti i posti di lavoro che ha portato in zona questo Centro.
Scusate lo sfogo ma sono stufa di vedere in giro tanto falso buonismo!!! :mad2:

carissima santa chiara, innanzitutto complimenti per il nome utente...molto simpatico e poi
brava brava brava
hai completamente ragione, a settebagni e' sempre una polemica per tutto.
il centro ha portato lavoro, e strutture per far fare sport ai bambini , e mi chiedo chissa' se questo san francesco ha figli ?

ben vengano queste cose.

buona giornata

Buona sera e piacere
come ricorda e sottolinea fausto, qui vogliamo solo il bene del nostro quartiere.
Il pensiero mio, ma soprattutto quello della Magistratura (che forse ha qualche voce in capitolo) è che sia stato fatto un abuso edilizio proprio in una zona in cui c'è il rischio di esondazione del Tevere.
IO non sono schierato. Provo fastidio!
Gentile santachiara il fatto è che il salaria senza dubbio ha rilanciato un centro sportivo (ex banco di roma) che negli anni 70 e 80 era all'avanguardia in tutto. Dal basket al nuoto senza dimenticare che al campo di calcio vi si allenava a volte la roma e la nazionale di calcio.
Le chiacchiere della gente come dice lei, è vero ci sono. Ma forse non so se legge quotidiani nazionali, settimanali come panorama, oppure ascolta telegiornali. Questi mezzi di informazione hanno dato ampio risalto alla vicenda....se anche queste sono chiacchiere....
Sempre per rispondere a santachiara, NON faccio discorsi semplicistici, e non ho mai detto di abbattere il salaria, non mi fraintenda.
Ritengo (ma è un pensiero mio e di qualche altro chiacchierone) che la costruzione da 161.000 mc. edificata sull'argine del Tevere, su terreno agricolo, sia un rischio ed un pericolo per le persone che ci lavorano e per tutte quelle persone che vi andranno a fare sport.
Forse ci scordiamo che questo inverno l'acqua è arrivata al terzo scalino della chiesa ..... c'era l'allarme esondazione Tevere....ed ha solo piovuto.
Per i negozianti di settebagni e castel giubileo, non penso che il salaria sia un pericolo per i loro affari visto che nel quartiere ci sono due sole piscine e sono di privati. E a castel giubileo solo l'albergo la giocca ne possiede una per i propri clienti.
Signora stefania, "questo sanfrancesco" ha due figli di sette e tre anni. Ma ripeto io non sono contro il centro sportivo, sono contro la furbizia che permette di compiere cio' che alla gente onesta e per bene non è concesso.
gentile amministratore chiedo scusa dello sfogo, non voglio fare polemiche. E se le signore si facessero riconoscere avrei piacere di offrire loro un caffè in totale amicizia.

fausto69 ha scritto:

A parte che sui presunti benefici dati al quartiere avrei molto da ridire, ma ora, addirittura ci si chiede di stare zitti sulle ILLEGALITA' fatte mi sembra troppo!
Scusate il mio pensiero, per carità, nessuno dice che a molti genitori "non fa comodo" il Salaria Sport Village", anch'io in passato ho portato mia figlia a nuoto, ma questo che c'entra?

Copio ed incollo quello da me scritto sul social network FaceBook per essere più chiaro:
"Perchè non provate a chiedere alla gente di Settebagni che ci abita da anni, cosa pensa di tutto ciò?
Per esempio nemmeno due anni fa, come mai non è stato possibile allargare il campo Angelucci? Come mai gli abitanti di Settebagni devono sempre lottare per le cose (e molte volte invano), quando invece a questi signori viene permesso tutto?...
Esempi?
Marciapiedi, buche(anzi crateri) stradali, un asilo nido cod. 06 (nido e materna), barriere archittettoniche soprattutto per accedere alla stazione, manutenzione fogne, giardini pubblici abbandonati, parcheggi insufficenti, sicurezza, problema acqua, etc...
Non ci siamo proprio..."

Qui si sta parlando d'altro, si poteva costruire su un terreno agricolo, ed a pochissimi metri dal Tevere?
Tutto qua cerchiamo di non sviare dal problema...

P.S.: cmq benvenute nel "vostro" forum! Spero che a parte le opinioni diverse, possiate capire, magari facendovi un giro tra i vari topic, che qui vogliamo TUTTI il bene di Settebagni, con affetto
Fausto

Admin ha scritto:

Santa Chiara ha scritto:

Allora voglio proprio parlare dell'argomento del momento...il Salaria Sport Village!!
A Settebagni oramai sembrano tutti schierati contro questo Centro. Sento tantissime persone inveire contro questo posto che a mio avviso al ns quartiere ha portato solo vantaggi. Non ci ricordiamo i Km che dovevamo fare per trovare un centro dove portare i ns figli a fare sport o a tutte quelle persone che non avrebbero mai fatto o fatto fare sport ai propri bambini.
Sembra che a tutti noi, all'inizio tutti pieni di entusiasmo, ora non interessi più niente,anzi siamo pronti a schierarci con quelli che dicono che è tutto abusivo senza conoscere la realtà dei fatti ma fidandosi delle chiacchiere che molta gente ha messo in giro.
Vorrei rispondere anche a San Francesco che si dice dispiaciuto per la mamma che non è riuscita a condonare le sue baracche...mi sembra troppo semplicistico dire, mia mamma non c'è riuscita allora abbattiamo il Salaria.
Poi ho notato che quelli che sparlano di più poi sono i primi a fare gli splendidi
al Circolo .
Ultimo... vorrei dire anche a quei negozianti che si stanno attivando contro il centro, tappezzando il quartiere di cartelloni ridicoli, che non lo fanno certo per una loro morale contro l'abusivismo, ma solo xchè la paura di una diminuzione del lavoro, li fa tremare. Invece una sana concorrenza non fa male a nessuno, soprattutto a noi che a volte per comprare un kg di mignon spendiamo €20 .
Ultimissimo...non dimentichiamo tutti i posti di lavoro che ha portato in zona questo Centro.
Scusate lo sfogo ma sono stufa di vedere in giro tanto falso buonismo!!! :mad2:

stefania ha scritto:

carissima santa chiara, innanzitutto complimenti per il nome utente...molto simpatico e poi
brava brava brava
hai completamente ragione, a settebagni e' sempre una polemica per tutto.
il centro ha portato lavoro, e strutture per far fare sport ai bambini , e mi chiedo chissa' se questo san francesco ha figli ?

ben vengano queste cose.

buona giornata

Innanzi tutto benvenute alle signore in questo forum
Senza polemica però vorrei inviatarvi ad accettare le opinioni di tutti, siete nuove di qui e forse non sapete ancora, che in questo spazio qualsiasi persona può dire la propria, ma sempre nel rispetto reciproco, quindi bene che a voi faccia piacere il SSV ,ma concedete anche agl'altri di dire la loro. Grazie

ADMIN

ahahahhah il salaria benefattore di Settebagni!!! ma chi vogliamo prendere in giro? scusatemi ma a me vien da ridere...
senza offesa per nessuno, ma questi hanno fatto cose gravissime e spero che chi li difenda sia in buonafede e solo poco informato.
un ciao grosso a tutti i veri settebagnini!!!!

Ero certa che avrei smosso molte polemiche!!!
Volevo dire a San Francesco che forse leggo molto più di lui ed è proprio per questo che aspetto quello che deciderà la magistratura piuttosto che andare in giro ad invieri contro qualsiasi cosa riguardi il Salaria.
Inoltre volevo avvertirlo che non penso che la sua paura sia il rischio che potrebbero correre le persone che lavorano lì infatti forse lui non sa che il rischio tsunami qui non c'è. Nessuno si è preoccupato dell'altra nuova costruzione che è stata fatta altrettanto vicino al tevere, la nuova concessionaria di macchine. Perchè????? Forse perchè lì non ci sarebbe stato troppo gossip?
Comunque io non prendo il caffè!
La paura dei negozianti di cui parlavo io, andava oltre il discorso piscine, ma mi riferivo anche ai bar e agli alberghi. Forse San Francesco dovrebbe scambiare qualche chiacchiera con qualcuno di loro, che ribadisco dell'abuso non interessa nulla...troppi ne avranno fatti loro in passato. Non dimentichiamo che prima del 1985 quasi tutto il quartiere era abusivo.
Ricordatevi...non sempre far parte della maggioranza significa aver ragione e mi sento settebagnina quanto voi!!!