Cosa si faceva a 7bagni negli anni 70, 80 e 90

Diciamo che una volta settebagni era molto piu' movimentata, ricordo che verso la meta' degli anni 70 la domenica c'era molta gente che passeggiava per la borgata, ricordo anche che molti avevano la radio vicino all'orecchio per sentire le partite mentre per la strada giravano molte biciclette e qualche motorino tipo vespa,ciao, peugeot, i bar erano aperti fino a tarda notte e c'erano juke box calcio balilla,flipper e giochi di carte e silvestrini aveva anche il biliardo, poi c'era il bar di Ciro allora gestito dalla sora Jole (cosi' la chiamavano) che pero' non vi posso dire com'era perche' non ci sono mai andato, anzi se q.no piu' grande di me lo sa lo racconti.Questo era lo specchio dei modi di fare di allora.
Poi vennero gli anni 80 e i cambiamenti, il bar di Giacomino chiudeva la sala giochi e qualche anno dopo ando' via la carrozzeria e fece il bar piu' grande,
nel 1982 (se non ricordo male) il bar di Jole lo presero Ciro e Giuliano, diciamo che fino a qui non ci si annoiava mai ma nel 1984 anche Silvestrini chiudeva la sala giochi e divento' bar pasticceria e quindi venne sempre di meno frequentato da noi ragazzi, in alternativa andavamo al bar di Lina e Giacobbe, poi andavamo spesso sulla stazione a giocare a pallone o a suonare con la chitarra oppure nella sala d'aspetto a giocare a carte, andava di moda fare le pinne con i mitici ''si'', poi fino alla meta' degli 80 si faceva ancora la festa dell'unita', nel 1986 fu aperta la sala giochi nella ex sezione comunista e qualche anno dopo cambio' gestione per poi chiudere definitivamente.
Negli anni 90 inizia il mortorio, viene aperta la sala giochi vicino alla ex farmacia e i bar cominciano a chiudere presto, nel 1997 sulla parte alta di settebagni viene aperta un'altra sala giochi ma anche questa ha vita breve, e adesso cosa facciamo la sera? Ci sediamo su quelle 4 sedie del bar Aldino... se trovamo posto!

Davvero gustosa questa pagina di ricordi. Si sente proprio l' atmosfera di una
Roma ultraperiferica ma ancora tranquilla, con gli autobus verdi, il treno crema e rosso, viavai di Alfette, 124 Fiat, 500...

Complimenti hai messo su un bel tema. La vita moderna di un quartiere passa soprattutto dai nostri ricordi. Al pensare di come abbiamo passato la nostra adolescenza e ai ricordi dell'epoca. Io abitavo sulla strada che porta alla Stazione, e credimi c'erano dei fenomeni che iniziavano la pinna con il SI dalla fontanella e la finivano al piazzale della Stazione ferroviaria. E io li allibito ma in estasi con il mio tango in mano li guardavo ammirato. Poi è arrivato il mio momento di gloria, finalmente il motorino in eredità di mia sorella, ma capirete che con un garelli era impossibile competere con tali professori.
Quanti bei e brutti ricordi su quella strada e nelle vie del quartiere. Volevo solo ricordare che il Bar Jole è esistito sino al 70-74 dopodichè veniva dato in gestione se non sbaglio ad un certo aldo fino all'82 anno in cui Ciro e Giuliano prendevano in gestione con le rispettive consorti il Bar e la Trattoria dove Hamed faceva delle pizze spettacolari!!!
E adesso? come hai sottolineato tu la vita serale di Settebagni è molto meno vita serale. La gente non esce più per fare quattro passi, i ragazzi preferiscono andare a Roma (come dargli torto). Forse uno dei motivi è l'espansione edilizia che ha portato nel quartiere cittadini che loro malgrado hanno esigenze di lavoro che li portano a non vivere il quartiere. Il mio augurio è quello di far fare un salto nel passato ai ragazzi adolescenti, magari creando una mostra fotografica nella prossima festa patronale (mia madre ha parecchie cartoline d'epoca) per riuscire ad assaporare quello che era il nostro quartiere e come si è sviluppato nel corso degli anni.

Anche essendo nato nel 74 ricordo bene le partitelle ai videogiochi da Ciro(una partita costava 200 lire ) nella parte dove ora cè il bar..all'epoca c'era una saletta dove si giocava a carte con un paio di videogiochi e per quanto riguarda il mitico "Si" ehmmm...ero uno di quelli che partiva dalla fontanella ed arrivava al piazzale "in pinna"
ricordo anche la bella e grande sala-giochi in via capoliveri gestita da Giuliano e Daniele il figlio conosciuto per i più intimi col soprannome di Gabibbo chiusa per via dei schiamazzi notturni e delle lamentele dei malcapitati abitanti della palazzina stessa..che dire begli anni e bei ricordi purtroppo messi in un cassetto sostituiti dal mortorio che ormai regna sovrano...

Io ricordo che la sala giochi l'aveva aperta una famiglia di Fiano e qualche anno dopo la prese in gestione Lillo che poi si e' trasferito sulla salaria, riguardo i videogiochi da ciro mi ricordo tutti i giochi che ha avuto, ci passavo le giornate intere li dentro

Per la famiglia di Fiano hai ragione ma la rilevò proprio da Giuliano che era quello che per primo la aprì e poi per ultimo fù proprio Lillo

Si sarebbe bello rivedere il settebagni di quando eravamo piccoli..peccato non avere foto di quel tempo ma purtroppo a chi veniva in mente di farsi una foto all'interno di Ciro o di Silvestrini?

Ricordo ke da Ciro avevamo fatto delle foto ma nn mi ricordo ki le aveva fatte, kiedero' a Ciro kissa' se ne sa q.sa o magari le aveva fatte proprio lui.

Io invece conosco personalmente chi all'epoca ristrutturò tutto l'esterno del bar come lo vediamo oggi..chissà magari fecero delle foto prima dei lavori

Se lo conosci diglielo se ce l'ha

stefano67 ha scritto:

Se lo conosci diglielo se ce l'ha

sissi è un amico che vedo e sento regolarmente..come lo vedo je lo chiedo(spero di ricordarmi!)

Ho parecchie foto dell'epoca anche perchè la proprietaria era mia zia, inoltre ho parecchie cartoline d'epoca di settebagni. Appena avrò la possibilità di scansionarle le spedisco all'amministratore per creare una pagina di ricordi di come eravamo.

sanfrancesco ha scritto:

Ho parecchie foto dell'epoca anche perchè la proprietaria era mia zia, inoltre ho parecchie cartoline d'epoca di settebagni. Appena avrò la possibilità di scansionarle le spedisco all'amministratore per creare una pagina di ricordi di come eravamo.

GRANDISSIMO!

vedo che la mia idea vi è piaciuta e ne sono contento datemi il tempo materiale per reperire uno scanner e ve le spedisco

sanfrancesco ha scritto:

vedo che la mia idea vi è piaciuta e ne sono contento datemi il tempo materiale per reperire uno scanner e ve le spedisco

Non vediamo l'ora!!!

Le conosco quelle foto d'epoca. Sono molto d'epoca, mica degli anni 70/80. Sono bellissime però...gli ho fatto la corte per anni a quelle foto, ma tua madre non le molla a nessuno, nemmeno per fare le copie!!!!
L'idea della mostra mi piace un casino!!! Io ho delle foto di quando non c'era ancora la ferrovia roma firenze....
però è un altra cosa questa.
Si parlava di cosa si faceva prima a 7b...beh, vi ricordate quando si stazionava sulle scalette di fianco all'Emporio dei Rinaldi? E le secchiate d'acqua che qualcuno troppo ciarliero e notturno rimediava?

E vogliamo dire cosa non si faceva?
Per esempio, non si imbrattavano i muri della chiesa.
Nessuno si sarebbe mai permesso. Forse c'era più rispetto.
O forse c'erano genitori più severi... :mad2: e i figli avevano un pò di sacro terrore per l'autorità familiare... :pescare:

Ma Hamed, che fine ha fatto?
Vi ricordate che temperature sahariane dentro la cucina della pizzeria, e lui sempre allegro? Credo che fosse uno dei primi "extracomunitari" di Settebagni, un egiziano che faceva il pizzaiolo, quello era lo strano, non che fosse straniero.
Però, pure se non era napoletano, quanto erano bbone le pizze che faceva...

Hamed c'ha il Bar, si trova prima dell'entrata di Settebagni

sta all'entrata prima della ferramenta c'e' anche scritto (BAR), ci sono andato un paio di volte ma e' un punto un po scomodo infatti non ci va mai nessuno, secondo me quel bar non dura tanto.