Chiunque sia in possesso di foto o memorabilia riguardanti il palazzo dei giornalisti mi faccia sapere.
Sono un regista e sound designer ed ho trascorso gran parte della mia infanzia nel palazzo dei Giornalisti!!!!!
Vi invio il nostro link facebook questo è un progetto Artistico ed una celebrazione della memoria!!!!!
Cordialmente Simone Tripodi
fausto69
Numero di messaggi : 2488 Età : 55 Localizzazione : Settebagni, Roma Occupazione/Ozio : Sicurezza Umore : Sono FAUSTO!!! Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Bar Garden e palazzo dei giornalisti a Settebagni Lun 4 Giu 2012 - 13:20
Simone T ha scritto:
Chiunque sia in possesso di foto o memorabilia riguardanti il palazzo dei giornalisti mi faccia sapere.
Sono un regista e sound designer ed ho trascorso gran parte della mia infanzia nel palazzo dei Giornalisti!!!!!
Vi invio il nostro link facebook questo è un progetto Artistico ed una celebrazione della memoria!!!!!
Cordialmente Simone
Caro Simone, non vedo il link (probabilmente perchè non sei registrato ed il sistema non l'inserisce), cmq tempo fa misi una foto anni '80 del bar Garden (Giacomino&Felicetta) dove si vede alle spalle il palazzo dei giornalisti. Te lo riquoto qui sotto. Spero sia cosa gradita
fausto69 ha scritto:
Che ne dite di questa "chicca"? Riconoscete il bar Garden di Giacomino?
SETTEBAGNI ANNI '80
fausto69
Numero di messaggi : 2488 Età : 55 Localizzazione : Settebagni, Roma Occupazione/Ozio : Sicurezza Umore : Sono FAUSTO!!! Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Lun 4 Giu 2012 - 13:33
dai ha scritto:
Fausto ciao, avrei bisogno di chiederti delle cose su Settebagni....i miei nonni hanno vissuto lì per un periodo. sono alla ricerca di notizie e soprattutto su castello Grazioli. Se non ti creo troppo disturbo vorrei spiegarti meglio. ladydaiana_86@hotmail.it. Grazie anticipatamente
Purtroppo non ho altre foto "storiche" ed info riguardo il castello Grazioli. Mi spiace.
fausto69
Numero di messaggi : 2488 Età : 55 Localizzazione : Settebagni, Roma Occupazione/Ozio : Sicurezza Umore : Sono FAUSTO!!! Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Lun 11 Giu 2012 - 7:52
Giorni fa sono andato a scuola per vedere una recita di mia figlia... guardate cos'ho trovato appese ad una parete
Admin Admin
Numero di messaggi : 1517 Età : 105 Localizzazione : Terra, Europa, Italia, Roma, SETTEBAGNI Occupazione/Ozio : ADMIN Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Gio 12 Lug 2012 - 9:02
Abbiamo scoperto alcuni video storici che parlano anche del nostro quartiere ai tempi del fascismo. Allora c'era la SETTIMANA INCOM ...
La settimana Incom B1160 del 10/09/1937 La gioventù del littorio Descrizione sequenze:il campo Roma che si estende tra Montesacro, Settebagni e Castel Giubileo ; 10000 tende divise in 94 gruppi, ognuna un comando federale, da tutta Italia sotto il comando di Starace ; l'alza bandiera, il picchetto d'onore ; i giovani fascisti sfilano con le biciclette, i moschetti e le baionette nelle mani ; un'altra tendopoli, le legioni degli avanguardisti, sono assestate presso il parco del Foro Mussolini, dei Parioli e di Monte Sacro ; nono campo Dux, gli avanguardisti compiono esercitazioni militari Archivio Storico Luce http://www.archivioluce.com
La settimana Incom B1502 del 26/04/1939 La crociera canoistica Orte - Roma Descrizione sequenze:i partecipanti al torneo si svegliano ed escono dalle tende campeggiate in un prato nella località di Settebagni ; qualcuno che dorme subisce lo scherzo dello sgonfiamento del materassino di gomma su cui riposa ; i canoisti montano le canoe e smontano le tende preparandosi all'ultima fase della crociera ; presso il ponte Salario i partecipanti alla gara incontrano la canoa del presidente del Coni insieme ad altri atleti ;
Archivio Storico Luce http://www.archivioluce.com
fausto69
Numero di messaggi : 2488 Età : 55 Localizzazione : Settebagni, Roma Occupazione/Ozio : Sicurezza Umore : Sono FAUSTO!!! Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Gio 12 Lug 2012 - 9:33
Sempre dall'archivio storico Luce, altre chicche "vintage" su SETTEBAGNI.... se volete potete andare sul seguente link: http://www.archivioluce.com/archivio/
Admin Admin
Numero di messaggi : 1517 Età : 105 Localizzazione : Terra, Europa, Italia, Roma, SETTEBAGNI Occupazione/Ozio : ADMIN Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Mer 1 Ago 2012 - 9:45
Forse non tutti sanno che dietro la nostra parrocchia di Sant'Antonio da Padova c'è una lapide commemorativa (del 1949) che ricorda i militari italiani morti nella seconda guerra mondiale
laratriv
Numero di messaggi : 395 Età : 42 Localizzazione : Settebagni Occupazione/Ozio : la filosofia Umore : sempre ottimista Data d'iscrizione : 22.01.09
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Lun 10 Dic 2012 - 16:48
fausto69 ha scritto:
Simone T ha scritto:
Chiunque sia in possesso di foto o memorabilia riguardanti il palazzo dei giornalisti mi faccia sapere.
Sono un regista e sound designer ed ho trascorso gran parte della mia infanzia nel palazzo dei Giornalisti!!!!!
Vi invio il nostro link facebook questo è un progetto Artistico ed una celebrazione della memoria!!!!!
Cordialmente Simone
Caro Simone, non vedo il link (probabilmente perchè non sei registrato ed il sistema non l'inserisce), cmq tempo fa misi una foto anni '80 del bar Garden (Giacomino&Felicetta) dove si vede alle spalle il palazzo dei giornalisti. Te lo riquoto qui sotto. Spero sia cosa gradita
fausto69 ha scritto:
Che ne dite di questa "chicca"? Riconoscete il bar Garden di Giacomino?
SETTEBAGNI ANNI '80
Questo sito ha preso questo nostra foto, parlando di roma sparita, citando il nostro forum.... http://www.romasparita.eu/foto-roma-sparita/51060/settebagni
laratriv
Numero di messaggi : 395 Età : 42 Localizzazione : Settebagni Occupazione/Ozio : la filosofia Umore : sempre ottimista Data d'iscrizione : 22.01.09
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Dom 20 Gen 2013 - 12:13
Numero di messaggi : 1517 Età : 105 Localizzazione : Terra, Europa, Italia, Roma, SETTEBAGNI Occupazione/Ozio : ADMIN Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Dom 20 Gen 2013 - 19:50
Anche questa l'abbiamo postata noi (il 18 Ott 2008, pagina 1 di questo topic )
Admin ha scritto:
laratriv
Numero di messaggi : 395 Età : 42 Localizzazione : Settebagni Occupazione/Ozio : la filosofia Umore : sempre ottimista Data d'iscrizione : 22.01.09
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Lun 21 Gen 2013 - 11:13
HO FATTO UN LAVORO DI RESTAURO SULLA CARTOLINA SOPRA CHE ERA PARECCHIO ROVINATO....
fausto69 ha scritto:
Giorni fa sono andato a scuola per vedere una recita di mia figlia... guardate cos'ho trovato appese ad una parete
fausto69
Numero di messaggi : 2488 Età : 55 Localizzazione : Settebagni, Roma Occupazione/Ozio : Sicurezza Umore : Sono FAUSTO!!! Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Mer 10 Lug 2013 - 20:22
Ogni tanto si ritrova qualche altra "chicca" in giro... Che ne dite di queste?
fausto69 ha scritto:
Vorrei ringraziare pubblicamente Alessia, nuova iscritta a questo forum, per averci fornito delle autentiche "chicche" ... Date un'occhiata a queste vecchie cartoline... per la serie come eravamo! Grazie ancora Alessia!!!
Vecchia cartolina: "Settebagni Marcigliana (Roma) - Via Salaria
Leggendo il libricino dei festeggaimenti vedo che c'è anche un po' di storia di Settebagni... Ho deciso di copiarlo e di trascriverlo... Spero che apprezzerete il mio sacrificio...
SETTEBAGNI (SEPTEM BALNEA)
Settebagni, la località situata al 14°Km della via Salaria, fa parte di quello che fino agli anni Tranta circa era chiamato agro romano o, se preferite, campagna romana. Oggi la zona e radicalmente e profondamente mutata; da antico e laborioso centro di coloni, agricoltori e pastori, è divenuta una delle tante appendici ultraperiferiche della città con i suoi molti problemi che attendono di essere risolti: casa, strade, servizi pubblici e via dicendo. Punto di riferimento è dal 1936, allorchè fu eretta canonicamente e materialmente, la chiesa parrocchiale intitolata a S.Antonio da Padova, che da allora è venerato come patrono della borgata. In suo onore, infatti, si svolgono ogni anno solenni celebrazioni e festose manifestazioni che coinvolgono tutti gli abitanti, offrendo loro l'occasione di confermare non solo la devozione verso il popolarissimo Santo, ma anche la propria fede cattolica.
* * *
Sebbene vanti origini antichissime, il singolare nome di Settebagni fu il pretesto, in un recente passato, per una battuta di spirito. Esclamavano dunque in leggero dialetto i vecchi romani d'una volta: "Se... te... bagni..., poi t'asciughi!", aggiungendo espressioni scherzose nei confronti sia della zona che dei residenti in essa, i quali venivano chiamati "sette...bagnini". Scherzi a parte, Settebagni, come s'è detto, era compresa nella campagna romana, la vasta distesa di verde che circondava la città "for de porta" e che indusse studiosi e ricercatori romani come Rodolfo Lanciani(1848-1929) e Giuseppe Tomassetti(1849-1911) ad illustrare non solo la viva suggestione che da essa emanava, ma anche le sue località, le sue ville ed i suoi monumenti. Plinio il vecchio, celebre scrittore latino vissuto nel I secolo dopo Cristo, affermò che "le case sparse nei dintorni di Roma sembrano aggiungerle molte città". Ed Elio Aristide, retore ed oratore della Misia in Asia Minore, vissuto nel II secolo, riferendosi a Roma scrisse che "in qualunque parte della città si fosse messo l'osservatore, avrebbe sempre creduto essere nel centro, tanta essendo la frequenza delle abitazioni per tutta la campagna, che sembrava la città comprendere tutto il rimanente Lazio fino al mare".
* * *
Questo quadro invero idilliaco fu presto sconvolto nei secoli successivi dalle invasioni barbariche e dalle lotte intestine provocate, specialmente nel medio-evo, dalla prepotenza di duchi e baroni, i "signorotti" dell'epoca, che guerreggiavano attorno ai castelli e ad altri fortificati per imporsi l'uno all'altro. Ecco quanto su questa particolare situazione osservò l'archeologo e studioso di cose romane Francesco Sabatini(1852-1928), avo di chi scrive, nella "Enciclopedia popolare illustrata", da lui pubblicata in fascicoli settimanali nel lontano 1886: "Cessò ogni coltura, dopodichè i grandi proprietari, tanto ecclesiastici quanto laici, procurarono d'allora in poi di ricavare dalla terra il più che per loro potevasi colla pastrorizia per aumentare il prodotto delle terre senza consacrarvi alcun capitale, ne più curandosi di richiamare una parte di popolazione agricola su quelle campagne. In tal modo alle passate devastazioni si aggiunsero i danni del prolungato abbandono di ogni coltura e di ogni cura dei campi, e molti secoli scorsero senza che alcun tentativo venisse fatto per prosciugare i luoghi paludosi e dare un regolare corso alle acque che sempre più s'impaludavano per l'abbandono di ogni direzione e custodia...". Dopo parecchio tempo, la campagna attorno a Roma riprese ad animarsi, ma con molta lentezza e tra numerose difficoltà. Vennero tuttavia giorni migliori in cui l'uomo volle e seppe tornare all'antico e nobile lavoro della terra. Si procedette anche alla bonifica di ampie zone e ogni cosa sembrava avviarsi verso un normale sviluppo. A rovinare ed annullare tutti i traguardi raggiunti ed i buoni propositi, ci penso la guerra, specialmente quella del 1940-45, e soprattutto ci pensò il dopo-guerra con i suoi tanti problemi di sopravvivenza. Mano a mano (e questo fu un fenomeno che si estese un po' dovunque) il lavoro agricolo, già in parte trascurato, fu abbandonato del tutto e la già verde campagna romana cominciò in sua vece a popolarsi di costruzioni tirate sù alla meglio e poi perfezionate in seguito, fino a costruire in vari casi dei veri e propri agglomerati di case, una serie di quasi-quartieri alle porte della città. Settebagni subì la stessa sorte e dovette giocoforza assoggetarsi ad una espansione esagerata, disordinata e, purtroppo, avvilita dalla mancanza dei servizi pubblici essenziali. Una situazione, questa, che in parte dura nonostante la zona vada popolandosi sempre di più e senta quindi impellente la necessità di disporre dei mezzi che il processo ha messo e mette a disposizione dell'uomo per un vivere civile.
* * *
Il nome di "Settebagni" o, meglio, di "Septem Balnea" appare per la prima volta in un atto del 3 dicembre 1297 riguardante il casale e la tenuta della zona, a proposito dei confii di Castel Giubileo. Altri documenti di poco posteriori e relativi alle proprietà appartenenti nella zona allo scomparso monastero dei SS. Ciriaco e Nicolò in via Lata (era situato nell'odierna piazza del Collegio Romano) citano i toponimi "ad septem bangos" e "ad septem vangora". Un leggero cambiamento a quest'ultima denominazione si ebbe a partire dal 1427 quando il casale è ricordato con l'appellativo "Septem Vagnara" ed infine dal '500 in poi quello di " Septem Balneorum". Il già ricordato Giuseppe Tomassetti affermò da parte sua che il nome Settebagni "deriva evidentemente da antiche rovine probabilmente di una piscina o conserva d'acqua". Riferì inoltre di aver venduto nel 1891, presso il 14°Km della ferrovia, un fabbricato o un fondamento di opera a sacco di antico edificio, addossato alla rupe. E' detto in una nota esplicativa: "Di qui egli ascese la collina su cui la tenuta di Settebagni. In essa verso il casale moderno (nel qual non trovò che una base marmoreo di pilastro incastrata in un muro moderno), egli scorse una bellissima grotta o bagno sotterraneo, con lucernario quadrato. Quantunque fosse ingombra di terra, egli vi entrò e vi ammirò un arco a tutto sesto di opera quadrata in pietra fidenata e due grossi pilastri di buon laterizio con intonaco di stucco. All'esterno, la parte dell'edificio scampata alla distruzione misurava m.16 di lunghezza..." Probabilmente questo stesso edificio (antico pozzo quadrato, rivestito di opera reticolata) fu notato anche dall'archeologo britannico Tommaso Ashby, che lo indica come una delle sette aperture prodottesi nella volta di un cunicolo, tagliato attraverso il tufo nell'epoca romana per dare scolo alle acque di una valle, le quali uscivano nel Tevere a circa m.700 a sud della stazione ferrroviaria di Settebagni. Da queste sette aperture trarrebbe origine il nome della tenuta. Sempre a proposito della denominazione, Lorenzo e Stefania Quilici, nel volume "Crustumerium" del quale sono autori, riferiscono che lo studioso E. Martinori ("Via Salaria", Roma 1931) "attribuisce l'origine del toponimo di Sette Bagni a Septem pagi", osservando inoltre: "Il numero Sette ricordato dal toponimo nan ha di necessita relazione con fatti reali, essendo un numero di origine magica e di per se avente un valore concettualmente generico (cfr. nel territorio romano nomi come quelli di Settebassi, Settecamini, Settefrati, Settevene...)". Il casale e la tenuta passarono spesso, sebbene parzialmente, da un proprietario all'altro. Tra i vari nomi troviamo quelli di Cecco fu Nicolò del rione Pigna nel 1371, di Poncello fu Masciolo Marchegiani (1427), Giovanni e Giacomo Marchegiani (1430), Nicolò de Bondiis (1458), Jacopo dc Militibus de Cavalieri (1465), Ospedale S.Spirito (1467), Evangelista De Rubeis (1492), Giovanni Domenico De Cupis (1557), Capitolo la Eeranense (1579), Gioacchino Diotallevi (1790), Giuseppe Vaccari (1803), Leopoldo Torlonia (inizio del '900).
* * *
Negli immediati dintorni di Settebagni, uno dei luoghi storicamente più significativi era Crustumerium, una vera e propria città dalle origini antichissime e presso la quale sarebbe avvenuto il leggendario " ratto delle sabine ". Era situata tra il 16° ed il 18° Km della Salaria, quasi all'altezza dell'attuale raccordo per l'autostrada. Plutarco, storico e moralista greco, definì Crustumerium città sabina, mentre Dionigi d'Alicarnasso, anch'egli storico greco, la definì colonia di Alba, contemporanea della vicina Fidene. Altri scrittori la ritennero ancora più antica: Cassio Emina, analista romano noto nel 146 avanti Cristo, ne assegnò la fondazione ai Siculi; Virgilio l'annoverò tra le cinque grandi città latine che presero le armi contro Enea (le altre furono Antenne, Ardea, Atina e Tivoli); il poeta latino Silio Italico la chiamò "priscum Crustumium", cioò antica Crustumerium. Come è stato accertato una decina d'anni fà dai citati Lorenzo e Stefania Quilici, Crustumerium possedeva una grande opera di sbarramento a difesa della città, un'opera che si fa risalire ad epoca arcaica, circa VII secolo avanti Cristo. Nei primi anni del IV secolo a.C., nei pressi di Crustumerium si combattè la battaglia dell'allia (antico fiume del Lazio, ora fosso della Marcigliana), rimasta famosa perchè, dopo averla vinta, i Galli guidati da Brenno si aprirono le porte per Roma, con le conseguenza negative ("Guai ai vinti!") che ci racconta la storia. In seguito Crustumerium passò sotto il dominio dei romani, che in varie riprese la conquistarono. Ma la città, come affermò Plinio il vecchio, appariva ormai "spenta". Il territorio circostante (è annotato nell'Enciclopedia popolare illustrata) "era celebre per la sua fecondità, constando il tratto di pianura sulla sponda sinistra del Tevere di pingui ed ubertosi campi, che sembra producessero tanta abbondanza di grano, da far si che in tempi remotissimi i Crustumeri somministrassero provviste a Roma. Anche Virgilio parla di questo territorio come "abbondante di peri le cui frutta distinguevansi dalle altre di simile specie per essere rosse soltanto da un lato" particolarità che tutt'oggi conservano... Tuttora esistente è la zona della Marcigliana, così chiamata dal "fundus Marcellianus",cioè appartenuta alla famiglia romana dei Marcelli. Anche qui, come pure nelle vicinanze, sono stati rinvenuti numerosi reperti d'epoca romana. Notevoli i resti d'un castello medioevale, poi ricostruito nel XVI o nel XVII secolo. Poco distante Castel Giubileo, località in contiunua espansione, situata ove era l'antica Fidene; sorse subito dopo il primo Anno Santo del 1300 con parte delle offerte lasciate dai pellegrini e che Papa Bonifacio vi destinò all'acquisto della tenuta. Secondo altre fonti, invece, la denominazione deriverebbe da un'antica famiglia romana, il cui cognome era appunto Giubileo. Il vecchio castello (gli ultimi avanzi sono da tempo scomparsi) era detto nel passato monte S.Angelo e apparteneva al monastero del Ss. Ciriaco e Nicolò in via Lata. In varie epoche vi abitarono Paolo Orsini e Francesco Cenci, padre quest'ultimo dell'infelice Beatrice. Nel 1417 vi si accamparono i soldati di Braccio da Montone.
* * *
Sulla scomparsa di Fidene, sostituita da Castel Giubileo, si può aggiungere che fu un'illustre città sabina quasi accoccolata su una ripida altura prospicente il Tevere; venne conquistata da Romolo nel 438 avanti Cristo. Tra le notizie giunte fino a noi, lo spaventoso crollo di un anfiteatro di legno avvenuto ai tempi di Tiberio(14-37), che causò la morte di un gran numero di persone accorse ad ammirare lo spettacolo circense offerto da attori e mimi. C'è anche da dire che Fidene era la prima stazione della Salaria, cioè il luogo dove i postiglioni sostavano per consentire un breve ristoro a viaggiatori e per effettuare il cambio dei cavalli.
* * *
Due parole, per concludere le note storiche e di curiosità anche sulla Salaria, una delle più antiche strade consolari di Roma: prese tale nome perchè in prevalenza usata dai sabini e dai romani, fin da tempi lontanissimi, per procurarsi il sale sulle rive dell'adriatico. La strada era quindi molto frequentata e, dopo aver toccato Rieti, Antrodoco ed altri centri, raggiungeva e raggiunge ancora Ascoli Piceno.
fausto69
Numero di messaggi : 2488 Età : 55 Localizzazione : Settebagni, Roma Occupazione/Ozio : Sicurezza Umore : Sono FAUSTO!!! Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Lun 16 Giu 2014 - 16:24
Grazie a Renato C. abbiamo ritrovato altre cartoline d'epoca di Settebagni!!!
fausto69
Numero di messaggi : 2488 Età : 55 Localizzazione : Settebagni, Roma Occupazione/Ozio : Sicurezza Umore : Sono FAUSTO!!! Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Lun 1 Dic 2014 - 12:15
E' nata una nuova ed interessante applicazione che riguarda il nostro quartiere. Complimenti a chi l'ha creata! Davvero una gran bella ed utile idea Per scaricare l'App potete andare sul seguente link:
Numero di messaggi : 1517 Età : 105 Localizzazione : Terra, Europa, Italia, Roma, SETTEBAGNI Occupazione/Ozio : ADMIN Data d'iscrizione : 10.12.07
Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni... Mar 30 Dic 2014 - 7:31
fausto69 ha scritto:
E' nata una nuova ed interessante applicazione che riguarda il nostro quartiere. Complimenti a chi l'ha creata! Davvero una gran bella ed utile idea Per scaricare l'App potete andare sul seguente link:
Applicazione per tablets e smartphones dedicata a Settebagni, un quartiere di Roma Capitale, situato al 14° Km della Via Salaria, nel territorio del Municipio Roma III (ex Municipio Roma IV). Con l'App Settebagni è possibile conoscere le principali informazioni sulla località, come il meteo, news, i trasporti in tempo reale, i luoghi di culto e non, partecipare ai forum di Settebagni, consultare la Mappa con i profili delle principali attività commerciali, servizi o istituzioni presenti a Settebagni.
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Titolo: Re: Un po' di storia e curiosità su Settebagni...