La Nostra Scuola

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Ancora stiamo cosi'? Se fosse stata a Piazza Sempione i soldi sarebbero scappati fuori di sicuro

Bello vedere i cornicioni rifatti, i muri ridipinti, un bagno riparato e gli operai all'opera...
Certo ci sono ancora altre cose da fare, come l'eliminazione dell'amianto, la palestra da rifare, altri bagni da riparare, ed il problema dell'immondizia, ma voglio essere positivo e sperare che finalmente la nostra scuola sia sicura, vivibile ed a misura di ogni bambino che la frequenta.
Grazie a chiunque si sia adoperato in passato, lo stia facendo ora e lo farà in futuro, davvero grazie di cuore.
Di seguito un po' di foto di stamattina
 

III municipio: maggioranza compatta approva asilo nido a Settebagni


Una maggioranza compatta e presente a ranghi completi ha approvato, nel consiglio odierno, due ordini del giorno e due mozioni. Il primo presentato dal Presidente del consiglio municipale Riccardo Corbucci e dal presidente della commissione lavori pubblici Fabio Dionisi chiedeva la costruzione di un asilo nido al posto della prevista scuola materna a Settebagni, nell’ambito del previsto intervento edilizio Inviolatella Salaria. Sull’atto, firmato in aula anche dai capigruppo del Pdl Bonelli e di Fdi Filini oltre che da tutta la maggioranza, c’è stato il voto unanime del consiglio.

FONTE: http://municipio3.wordpress.com/2013/10/03/iii-municipio-maggioranza-compatta-approva-asilo-nido-a-settebagni-e-revoca-concessione-impianto-sportivo-delle-vittorie/

Ancora disagi per il traffico davanti le scuole di Settebagni

Dimensionamento scolastico di Settebagni e Castel Giubileo e un'assunzione di responsabilità del presidente Paolo Marchionne sul nido Castello di Gelsomina...


Che il dimensionamento scolastico è uno di quegli argomenti cui la politica locale è molto sensibile è ormai ben chiaro da tempo.
Già due anni fa, quando in ottemperanza della cosidetta legge Brunetta si decisero gli accorpamenti tra plessi scolastici del Municipio, vi fu grande battaglia, con tanto di ricorsi al Tar fatti dai genitori e decisioni della Provincia poi cambiate al consiglio regionale.
Se ne è tornato a parlare il dieci ottobre, ultimo consiglio municipale utile, prima di quello sospeso il 17 per manifeste intemperanze di maggioranza e opposizione.
Quel giorno le due compagini contrapposte sono tornate ad affrontarsi e a confrontarsi, sia pur partendo dal filo di un discorso lasciato in sospeso dall'altra consiliatura.
Il capogruppo Pdl, Cristiano Bonelli e Francesco Filini, FdI, fino alle scorse elezioni presidente del Municipio il primo e assessore al sociale il secondo, hanno difeso il lavoro fatto, l'accorpamento così come è stato realizzato, contestando che l'argomento era stato portato in consiglio in soli tre giorni senza avvertire i dipendenti, mentre Fabio Dionisi, Pd, ha ribattuto che l'accorpamento in IV Municipio era stato fatto soltanto per l'esigenza di tagliare cinque direzioni, tanto è vero che le segreterie dei plessi accorpati non sono state dimensionate sui nuovi carichi di studenti e i dirigenti in una settimana non riescono a visitare tutti gli istituti cosi come da legge.
Massimo Moretti, neo consigliere di opposizione per il M5S, durante il dibattito si è dichiarato favorevole all'idea di rimettere mano al piano ma di aver bisogno di tempo per informarsi perchè non conosce i termini precisi della qustione, non essendo all’epoca ancora consigliere.
Ha preso la parola anche il presidente dell'aula, Riccardo Corbucci, Pd, per ricordare che al momento di decidere fu combinato un gran pasticcio, perchè le delibere presentate furono due e non si capiva quale fosse quella corretta, che comunque poi venne stravolta a livello provinciale. La decisione finale fu poi della regione.
A questo punto sono cominciati i battibecchi, dapprima un botta e risposta tra Roberto Borgheresi, veterano Pdl e lo stesso Corbucci, poi un colorito scambio tra la consigliera Pdl Giordana Putrella e il consigliere Angelo Massacci, Pd che se fosse già stata attiva la diretta streaming avrebbe avuto centinaia di click. Peccato che non fossero funzionanti nemmeno i microfoni e che nulla sia rimasto inciso nei nastri ma solo nelle orecchie di chi ha partecipato.
Anche tra il pubblico vi era una particolare agitazione, visto che alcune delle famiglie del plesso di Castel Giubileo, iniziatrici di una raccolta di firme per ricostituire l’istituto Renoglio con Settebagni o in subordine essere riunite con questi all’Uruguay, avevano avuto sentore di una lettera sottoscritta dal consiglio di Istituto di via dello Scalo 45 con la quale veniva proclamata la volontà dei genitori tutti di rimanere con il nuovo dimensionamento, condannando di fatto le scuole di Castel Giubileo ad una lenta scomparsa per inedia. Notizia poi ridimensionata dalla realtà dei fatti: tale lettera è esistente ma è stata sottoscritta da soli due componenti ed a titolo personale, non essendosi svolta nessun tipo di consultazione ufficiale dei genitori né nessuna riunione con tutti i membri eletti.
Per l'assessore alla scuola Pierluigi Sernaglia l’atto presentato andava bene ma prima di fare altri passi vuole fare una vera partecipazione.
Cristiano Bonelli ha chiesto di ritirare l'atto e rifarlo dopo aver discusso con tutte le parti.
A questo punto è intervenuto il presidente del Municipio, Paolo Marchionne, per ricordare che in questa consiliatura, riguardo il dimensionamento scolastico, si vuole andare a porre l’attenzione su Settebagni e Castel Giubileo, quartieri che hanno subito gli accorpamenti più controversi.
L’ordine del giorno con cui si riapriva la questione, prendendo il tempo necessario a far partecipare tutte le parti coinvolte nelle decisioni, è stato approvato con sedici voti favorevoli, due contrari, De Napoli e Borgheresi, con i due consiglieri M5S astenuti.
La delibera presentata dalla consigliera Maccaroni, del tutto simile all’odg se non per il fatto che prevedeva la revisione del dimensionamento già a partire dal prossimo anno scolastico, è stata ritirata come gesto di fiducia nell’operato dell’assessore Sernaglia.
Durante la stessa seduta del consiglio in cui si è discusso del dimensionamento scolastico si è parlato anche degli asili nido La contea degli Hobbit, che si vorrebbe raddoppiare in capienza e Castello di Gelsomina, la cui struttura di Salita di Castel Giubileo è abbandonata da più di un anno.
Anche per questo argomento ha preso la parola il presidente Marchionne, spiegando in particolare che per il nido di Castel Giubileo non si è potuto utilizzare la procedura della somma urgenza, con la quale si sarebbero potuti accelerare i tempi dei lavori di risanamento, proprio perché chiuso dalla precedente amministrazione, quindi i tecnici hanno dovuto dire di no ma Marchionne davanti tutta l’aula e al pubblico presente ha affermato di voler prendere l’impegno e la responsabilità di riaprire il nido già per l'anno 2014-2015, inserendolo così nel bando per i posti negli asili nido comunali.

FONTE: Luciana Miocchi   http://www.di-roma.com/index.php/iii-municipio/768-un-consiglio-municipale-al-fulmicotone-e-unimportante-promessa-di-marchionne

Ecco cosa risponde una rappresentante della Scuola Giovanni Paolo I sul social network Facebook riguardo a questo articolo
http://www.di-roma.com/index.php/iii-municipio/768-un-consiglio-municipale-al-fulmicotone-e-unimportante-promessa-di-marchionne

ELENA P.:
Non voglio dare adito a polemiche inutili...
Come ho già fatto notare leggo mi informo e ascolto, parlo poco ma in alcuni casi è meglio restare in silenzio
e ascoltare invece di soffiare in aria parole in libertà...
Anche perchè la signora che ha scritto l'articolo non era in aula quel giorno e se c'era non si è presentata.
Cmq resto come già detto precedentemente a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Lunedì 24 marzo alle ore 16:45 presso la sede centrale dell' Istituto Comprensivo Uruguay in via di Settebagni,281 ci sarà un incontro educativo con gli operatori della polizia postale ed i genitori, sulle tematiche relative ai rischi della rete.
Vista l'importanza della tematica, i genitori potranno contribuire nel partecipare, prendendo possesso delle importanti informazioni che verranno trasmesse.
Accorrete numerosi!!!
E' importante per i nostri figli...

Mense, blitz della commissione scuola alla Giovanni Paolo I di Settabagni
dal sito: http://riccardocorbucci.wordpress.com/2014/03/17/mense-blitz-della-commissione-scuola-alla-giovanni-paolo-i-di-settabagni/


“Sono partiti questa mattina i sopralluoghi a sorpresa promossi dalla commissione scuola, in collaborazione con le dietiste del III Municipio. La prima scuola ad essere stata sorteggiata per il blitz di verifica delle condizioni del servizio mensa è stata la Giovanni Paolo I di Settebagni” è quanto dichiara in una nota Riccardo Corbucci, presidente del consiglio del III Municipio presente al sopralluogo insieme ad altri consiglieri della commissione. “Fra pochi giorni la commissione scuola renderà noti i risultati ufficiali di questo primo sopralluogho, mentre già in settimana toccherà ad un’altra mensa” spiega Corbucci “vogliamo dare nuovo impulso ad uno dei meccanismi di controllo, che ha il compito di garantire la qualità del servizio mensa appaltato alle ditte private”. “Quello che abbiamo avuto modo di vedere oggi non ci ha soddisfatto” continua Marzia Maccaroni, presidente della commissione scuola “in commissione scuola ragioneremo insieme con la commissione mensa dei genitori sui risultati di questi sopralluoghi, per continuare azioni mirate e costanti di controllo”. “Il nostro obiettivo è il miglioramento della qualità del servizio dei ragazzi che mangiano a mensa e il rispetto di quanto previsto dall’appalto comunale” concludoni i consiglieri del Pd “al Sindaco di Roma chiediamo di dotare i municipi di altro personale con la qualifica di dietista per intensificare i controlli”.

Ma è vero che giorni fa, sono entrati a scuola
ed hanno rotto la macchinetta distributrice di vivande rubando ciò che c'era dentro???
 

FONTE: http://bloguruguay.com/2014/03/27/cio-che-la-rete-si-prende-non-lo-restituisce-piu/

Lo scorso 24 marzo, presso la sede centrale dell’istituto Uruguay di via di Settebagni, si è tenuto un incontro a scopo informativo ed educativo con la polizia postale, per favorire una corretta informazione e ricevere indicazioni approfondite sull’uso corretto di internet e dei social network ormai molto diffuso tra i nostri ragazzi.
L’incontro era indirizzato a tutti i genitori e ai propri ragazzi adolescenti in età media tra i 10 e i 18 anni su tematiche particolarmente attuali ossia i rischi a cui sono sottoposti tutti i giorni i nostri figli dialogando con la “rete”.
Il convegno è stato molto interessante e ha toccato varie problematiche e sicuramente è stato utile a tutti i presenti per approfondire e apprendere una serie di campanelli di allarme a cui porre attenzione.
Da subito è stato chiaro che i ragazzi più colpiti sono di età compresa tra i 10 e 16 anni e che hanno una competenza informatica superiore alla media e che purtroppo è direttamente proporzionale alla incapacità di capire, valutare e approcciare in modo corretto le azioni che compiono loro stessi online, magari chiusi nella loro cameretta pensando che nella loro casa nessuno possa far loro del male o peggio senza rendersi conto che loro stessi possono essere fonte di disagio per qualche loro coetaneo.
Sto parlando del fenomeno sempre più popolare e diffuso del bullismo in rete o come chiamato dall’esperto l’identikit del cyber bullo. Si è parlato infatti degli ultimi casi di suicidio istigati da gruppi di ragazzi in rete. A volte i nostri ragazzi non si rendono conto di ciò che può generare un semplice scherzo e che la potenza della rete possa sviluppare un’azione ridondante fino al punto di creare una vittima e un gruppo che ha istigato al suicidio, come il caso di Padova del mese scorso.
E’ stato sottolineato più volte che spesso di queste violenze online non si è a conoscenza perché la vittima ha timore e si chiude in se stessa. La polizia già attiva chiede l’aiuto ai genitori e agli educatori di promuovere questi incontri per sensibilizzare i giovani nei confronti di questo cattivo e perverso uso della rete e spingere sul fatto che una buona informazione come quella che è stata trasmessa con l’incontro dell’altro giorno possa aiutare a tutelare tutti i minori….
Si è toccato il problema della sicurezza con l’obiettivo di aiutare tutti gli utenti soprattutto i minori, che a differenza di un adulto, spesso non hanno la consapevolezza di ciò che si può incontrare dall’altra parte dello schermo.
Importante insegnare a navigare in sicurezza e insegnare quindi ad avere la consapevolezza e il controllo dei propri dati condivisi ad esempio nel caso di facebook.
“Ciò che la rete si prende non lo restituisce più”. Questa frase detta mi ha colpito particolarmente.
Non dobbiamo vietare ai ragazzi l’uso di facebook ma affiancarli e aiutarli ed insegnare loro a farne un uso corretto.
L’obiettivo di tutti noi, forze dell’ordine, genitori ed educatori deve essere comune ossia insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità del web e delle community online come facebook senza correre in rischi connessi all’adescamento cyber bullismo o alla violazione della privacy altrui e propria e insegnare loro ad avere un comportamento idoneo e corretto per evitare di nuocere a se stessi e agli altri.

FONTE:
http://municipio3.wordpress.com/2014/03/27/scuola-maccaroni-pd-risultato-sopralluogo-alla-mensa-della-giovanni-paolo-i/

“Questo pomeriggio in commissione scuola abbiamo condiviso con i genitori e il dirigente scolastico della Giovanni Paolo I i risultati del sopralluogo presso la mensa dell’Istituto effettuato lunedì 17 marzo” lo dichiara in una nota Marzia Maccaroni, presidente della commissione scuola del III Municipio. “Il sopralluogo compiuto dalla commissione e dalle dietiste del municipio ha rilevato la mancanza di 2,620 kg di carne di bovino rispetto a quella necessaria per l’utenza, una grammatura insufficiente della frutta con banane il cui peso oscillava fra i 96 e i 124 grammi a fronte dei 150 grammi previsti dall’appalto, l’insufficiente distribuzione del pane con un disavanzo a fine pasto di circa 3,5 kg” spiega la consigliera Maccaroni “inoltre non erano presenti nella struttura camice bianco, copricapo, mascherina e copriscarpe come previsto dall’appalto, c’erano mattonelle del pavimento mancanti in prossimità dello scarico della cucina, mancavano gli schienali di otto sedie del refettorio della scuola materna, un frigorifero da 650 lt era guasto ed inutilizzabile, mancavano infine i piatti piani bisconparto per lo sporzionamento della pietanza e del contorno”. “La dirigente scolastica ci ha confermato oggi di aver migliorato la gestione degli spazi del refettorio” conclude la consigliera Maccaroni “come era stato richiesto dalla commissione in sede di sopralluogo. La settimana prossima torneremo in sopralluogo presso un’altra mensa scolastica, mentre giovedì incontreremo i genitori della commissione mensa della scuola Anna Magnani, già visitata lunedì scorso”.

DI SEGUITO ANCHE L'ARTICOLO FATTO DALLA VOCE DEL MUNICIPIO